Asti, 2 agosto 2024 – Mondo della musica e della cultura in lutto per la scomparsa di Massimo Cotto, giornalista, scrittore, conduttore, speaker radiofonico e per un breve periodo assessore alla cultura nella sua Asti. Cotto è morto a 62 anni, come comunica in un toccante post su Instagram la moglie Chiara Buratti: “Continua a soffiare nel vento. Nessuno ti dimenticherà mai. Te lo prometto”. Cotto sarebbe stato colpito il 9 luglio scorso da un malore nella sua abitazione astigiana e ricoverato in Rianimazione all'ospedale di Asti, città dove viveva. Da allora non è più ripreso, fino al peggioramento delle sue condizioni e al tragico epilogo. A dare la notizia per prima, stamattina sui social, è Virgin Radio, l’emittente dove lavorava da 12 anni, la sua seconda casa.
La carriera
Nato ad Asti nel 1962, ha iniziato a lavorare come giornalista musicale e già negli anni ‘80, grazie alla sua voce calda e al suo stile narrativo, è diventato un punto di riferimento per gli appassionati del rock, di cui era profondo conoscitore. Ha collaborato con numerose riviste di settore, tra cui "Rockstar" e "Mucchio Selvaggio". Ha lavorato per diverse emittenti nazionali, tra cui Radio Rai, dove ha condotto programmi di successo come "Stereonotte". Dal 2012 era voce di Virgin radio, dove ha condotto le pillole di Rock bazar e poi dal 2016 era in onda tutte le mattine in Rock and Talk. La sua passione e la grande competenza nel campo del rock lo hanno portato a scrivere numerosi libri sulla musica e biografie di rockstar, artisti leggendari oltre che riflessioni personali sulla cultura musicale.
Talent scout e direttore di Area Sanremo
L’amore per la musica lo ha portato a ricoprire ruoli di prestigio negli anni: è stato direttore artistico del Premio Tenco, ha fatto parte della giuria di Sanremo Giovani, contribuendo a scoprire e promuovere nuovi talenti, anche con Area Sanremo di cui è stato il direttore artistico. L’amore per la sua città lo ha portato a ricoprire per un breve periodo la carica di assessore alla Cultura e a firmare diverse edizioni della rassegna cittadina Asti Musica. Con la moglie, l’attrice e cantante Chiara Buratti, ha combinato la passione per la scrittura con il mondo del teatro, dando vita a diverse produzioni e libri, tra cui lo spettacolo teatrale "Alyce Tudor - Io sono Alice", scritto da Cotto per Buratti.