Una mascotte in costume sta seminando il caos in Giappone

La mascotte in costume ufficiale della città di Susaki, nel sud del Giappone, è una simpatica lontra di nome Shinjokun. L'anno scorso le autorità le hanno affiancato una lontra in carne e ossa, Chiitan, assumendola come mascotte onoraria per cavalcare il suo successo sui social media. Fino a qui, tutto bene. Ma con l'ingresso in scena di una terza mascotte non ufficiale, ispirata alla lontra vera e anch'essa chiamata Chiitan, si è scatenato il caos. LA MASCOTTE SCHIZZATA In Giappone le yuru-chara, ossia appunto le mascotte in costume, sono popolarissime e vengono utilizzate da luoghi, eventi, enti pubblici e aziende private per promuovere la loro immagine. Ma se non si comportano con creanza, l'effetto può diventare controproducente. Se Shinjokun è innocuo e beneducato, la sua controparte non autorizzata Chiitan è una scheggia impazzita: il suo profilo Twitter è pieno di video che lo ritraggono alle prese con attività goffe e divertenti, ma anche con acrobazie pericolose, incidenti vari, atteggiamenti irriverenti e gesti da teppista. In una clip ribalta un'auto, per esempio, in un'altra estrae una mazza da baseball da un armadietto con annesso commento: "Chiitan sta venendo a casa tua". Neanche a dirlo, è diventato una star dei social e ogni sua bravata raccoglie milioni di visualizzazioni.

Chiitan going to visit your house pic.twitter.com/fNeURLPA7F

— (@ogecebel) 3 dicembre 2018

IL LICENZIAMENTO DELLA MASCOTTE A complicare il quadro dell' affaire contribuisce la somiglianza fra le due mascotte, create non a caso dalla stessa compagnia, sebbene in realtà si tratti di due lontre di specie diverse e si distinguano dal colore e dagli accessori: Shinjokun è di un marrone leggermente più scuro e ha in testa una scodella di soba, Chiitan è beige e indossa una tartaruga rosa a mo' di cappello. Facendo confusione fra le due, numerosi cittadini preoccupati per i comportamenti diseducativi di Chiitan se la sono presa con il povero Shinjokun e hanno inviato più di un centinaio di rimostranze al comune di Susaki. Non potendo licenziare la mascotte "abusiva", che può fare quello che vuole, l'amministrazione cittadina ha deciso di non rinnovare il contratto che la legava alla mascotte onoraria, ossia la lontra vera, in modo da dissociarsi del tutto dal nome Chiitan e fare chiarezza sul fraintendimento. Cose che solo in Giappone. Leggi anche: - La vacanza da sogno di Sutro l'orsacchiotto, abbandonato alle Hawaii - Ecco la casa di riposo del bradipo in pensione - I due gatti giapponesi che da anni provano a entrare al museo