Venerdì 26 Luglio 2024

C’è chi parla della ‘Maledizione delle serie tv anni Novanta’

Alcuni tristi casi di cronaca hanno visto protagonisti gli attori di amate serie tv

Shannen Doherty e Luke Perry

Shannen Doherty e Luke Perry

Pochi giorni fa, il 13 luglio 2024, il mondo intero veniva alla conoscenza della morte di Shannen Doherty. Una notizia davvero triste che ha incupito i fan dell’attrice, amatissima dai tempi di “Beverly Hills 90210” (chi non ricorda Brenda Walsh?) e di “Streghe”, quando era tra le protagoniste delle prime stagioni nel ruolo di Prue Halliwell. Dopo una lunga malattia, l’attrice è scomparsa, a soli 53 anni. E per chi, negli anni Novanta, era un ragazzo, quello di Shannen Doherty è l’ennesima scomparsa per uno dei volti simbolo della serialità americana.  

La “maledizione” delle serie tv anni ‘90: da Luke Perry a Shannen Doherty

Era il 4 marzo 2019 quando emerse la notizia della morte improvvisa di Luke Perry. L’attore, come la collega, era stato uno dei personaggi chiave e più noti di “Beverly Hills 90210”. Tutte le ragazzine erano innamorato del bel tenebroso Dylan McKay, che lasciò la serie tv nel 1995. Negli anni a seguire fece parte di altri serial fino ad ottenere una parte in “Riverdale”. Il 27 febbraio 2019, mentre era nella sua abitazione di Sherman Oaks, a Los Angeles, fu vittima di un ictus ischemico. Ne ebbe anche un secondo e la famiglia, seguendo le raccomandazioni del team medico che lo aveva in cura, acconsentì a staccare le macchine che lo tenevano in vita. Aveva solo 52 anni quando morì, venne sepolto nella sua fattoria del Tennessee. Pochi mesi fa, ecco un’altra improvvisa scomparsa, quella di Matthew Perry. Diventò famoso in tutto il mondo grazie al personaggio di Chandler Bing in “Friends”. Il 28 ottobre scorso, l’attore venne trovato privo di vita nella vasca idromassaggio della sua casa di Los Angeles. Nella mattinata, Perry aveva giocato una partita di pickleball, poi aveva chiesto al suo assistente di occuparsi di alcune commissioni. E fu proprio quando non riuscì più a contattare il suo assistito che venne dato l’allarme. Dalle prime analisi, venne esclusa la morte per annegamento dato che non era stata trovata acqua nei suoi polmoni. Vennero fatto successivi accertamenti per comprendere la causa del decesso. Solo qualche tempo dopo si scoprì che l’attore era morto a causa degli “effetti acuti” della ketamina, assunta da Matthew come terapia contro la depressione. A causa di una crisi respiratoria e per la terapia di buprenorfina che stava seguendo, la sua morte venne classificata come “accidentale”. Emerse anche che il livello di ketamina nel suo sangue sembrava essere ben oltre quello consigliato dalla terapia che gli era stata prescritta. Soprattutto intorno a “Beverly Hills 90210”, serie cult di quel periodo, si è addirittura parlato di una “maledizione”. Il motivo è legato ai tragici avvenimenti che hanno colpito Doherty e Perry ma anche a situazioni incresciose, seppure meno gravi, che ha riguardato anche i loro colleghi.

Tori Spelling, che interpretava Donna, è stata indicata e segnalata come una delle cinquecento "criminali" fiscali dello stato della California: ha un debito di tasse pari a 340 mila dollari. Jason Presley ha rischiato la vita a causa di incidente automobilistico durante una gara di Formula Indy. L’attore, per poco, non rimase paralizzato. Nel 1999, l'attore David Strickland, il fidanzato di Tiffani Amber Thiessen (la cattiva Valerie Malone), si suicidò. Anche David Gail, l'attore statunitense che interpretava Stuart Carson, il fidanzato di Brenda Walsh, è morto a soli 58 anni.