Lunedì 12 Agosto 2024
NINO FEMIANI
Magazine

Madonna a Pompei. Visita privata e brindisi. Compleanno ‘fantastic’

La superstar è arrivata al Parco in serata con fidanzato, figlie, 50 amici e ‘gorilla’. Prima di mezzanotte cin cin nel quartiere dei Teatri davanti alla Casa del Menandro.

La superstar è arrivata al Parco in serata con fidanzato, figlie, 50 amici e 'gorilla'

La superstar è arrivata al Parco in serata con fidanzato, figlie, 50 amici e “gorilla“. Prima di mezzanotte cin cin nel quartiere dei Teatri davanti alla Casa del Menandro.

Napoli, 17 agosto 2024 – Madonna festeggia il suo 66esimo compleanno tra le meraviglie dell’antica Pompei. Un evento che ha richiamato centinaia di fan e suscitato non poche polemiche perché nei giorni scorsi si era diffusa la notizia, poi smentita tra gli imbarazzi, che lady Ciccone avrebbe festeggiato con un mega party nel Teatro Grande insieme a 500 vip. Archiviata l’ipotesi della “festa tra le rovine“, Madonna si è accontentata di visitare il sito archeologico, uno dei più importanti e meglio conservati al mondo, accompagnata da una cerchia ristretta di amici e dal direttore del parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel.

Con l’icona del pop, sbarcata intorno alle 22 con il suo yacht al porticciolo turistico di Marina di Stabia, c’erano una cinquantina di amici, tra cui il fidanzato 28enne Akeem Morris, le due figlie Ester e Stella e una ventina di “gorilla“. L’arrivo di Lady Ciccone, vestita di bianco, è stato in un van oscurato e scortato da altri sette furgoncini. La sua è stata una visita sotto le stelle, con Zuchtriegel a far da cicerone: interesse di Madonna per l’Anfiteatro, per la Casa dei Ceii celebre per l’enorme pittura parietale nel giardino raffigurante animali selvaggi, per la Casa di Casca Longus, con le bellissime scene di rappresentazioni teatrali che decorano le pareti dell’atrio, e la casa dei Vettii, la domus tra le più ricche e famose di Pompei, posta sotto la protezione di Priapo dio della prosperità, con i quadretti erotici, sotto i quali svolgeva la sua attività la prostituta Eutychis, schiava che si offriva per due assi, come racconta il graffito all’ingresso della casa.

E prima di mezzanotte un brindisi nel quartiere dei Teatri davanti alla Casa del Menandro, famosa per i suoi affreschi, che includono scene dell’Iliade e dell’Odissea. Sorrisi e battute soddisfatte dopo oltre tre ore di visita da parte della popstar e dei suoi amici per una visita che il suo entourage ha definito "fantastic", riportando la meraviglia della diva del pop.

Fuori, e fino a quando il corteo di suv neri si è allontanato, ben oltre la mezzanotte, direzione Positano, ha sostato un gruppetto di irriducibili fan, arrivati già nel pomeriggio nella “blindata“ piazza Porta Marina Inferiore, l’ingresso principale del sito, con la speranza di poter vedere, anche solo per un istante, la loro beniamina. Tra loro, Francesco, un giovane campano, con tatuaggi di Madonna su collo e braccia: "Siamo qui per la nostra devozione. La seguo dal 2003". Parole che riflettono il sentimento comune tra i presenti, molti dei quali hanno sfidato il caldo torrido pur di non perdersi questo momento. C’è anche chi, come Alessandro Gatti, ha realizzato una bambola, in pezzo unico a mano con tanto di vestito che ricorda il Celebration Tour, l’ultimo tour mondiale di Madonna. Valeria, fan sfegatata che segue Madonna da 29 anni, aggiunge: "In ventinove anni ho finalmente la possibilità di vederla". In realtà l’unica cosa che hanno potuto vedere è la mano bianca della diva che faceva “ciao“ dal finestrino abbassato, un piccolo sguardo della diva, forse un sorriso. Immagini che, comunque, i fan campani incorniceranno per sempre.

Non sono mancate le polemiche riguardo alla chiusura serale degli Scavi per permettere a Madonna di effettuare la sua visita in totale privacy. Alcuni turisti hanno espresso il disappunto per la decisione di riservare in esclusiva il sito archeologico. Ma qualcuno sussurra che la popstar ha promesso una donazione di 250 mila dollari al parco archeologico per i suoi progetti di restauro.