Domenica 8 Settembre 2024

Macchie solari sulla pelle dopo i 40 anni: i principali trattamenti per le discromie

È fondamentale prevenire l’alterazione cutanea con una corretta idratazione e un’adeguata protezione solare

Discromie della pelle dopo i 40 anni - Crediti iStock Photo

Discromie della pelle dopo i 40 anni (iStock Photo)

Roma, 7 settembre 2024 – Molte persone, dopo i 40 o i 50 anni, presentano alcune macchie scure sulla pelle, caratterizzate da una colorazione marroncina o grigio-nera. È un problema diffuso che riguarda, in particolare, coloro che hanno un colorito già accentuato. Nella maggior parte dei casi, le macchie scure non rappresentano un rischio per la salute e sono solo un problema estetico. Tuttavia, è opportuno consultare un dermatologo se le macchie cambiano forma, colore o presentano altri sintomi sospetti, per escludere condizioni cutanee più serie.  

Caratteristiche

Le macchie scure si manifestano spesso sul viso, ma possono comparire anche in altre aree come mani, petto e schiena. Si tratta di aree circolari di pigmentazione in eccesso, con un diametro che può variare da pochi millimetri a un centimetro.

A provocarne la formazione, tendenzialmente, è un malfunzionamento dei melanociti, le cellule responsabili della produzione di melanina. Quando questa sostanza, che protegge la pelle dai raggi UV, è distribuita uniformemente, conferisce alla pelle un’abbronzatura omogenea. Tuttavia, quando i melanociti non operano in maniera corretta, dopo la perdita dell’abbronzatura possono comparire delle macchie marroncine o grigie sulla pelle.

Cause

Oltre all’esposizione al sole, ci sono diversi altri fattori che possono comportare la comparsa di queste discromie. Nelle cause principali rientrano anche i cambiamenti ormonali, l’acne e i traumi cutanei, la predisposizione genetica, l’inquinamento e l'invecchiamento.

Stile di vita

Anche una dieta povera di antiossidanti può influire negativamente sulla salute della pelle. Bisognerebbe consumare in abbondanza cibi ricchi di vitamine C ed E, acidi grassi omega-3 e beta-carotene, che aiutano a proteggere la pelle dai danni ossidativi. Lo stress e la mancanza di sonno possono peggiorare le condizioni della pelle. Sarebbe poi opportuno cercare di ridurre le tensioni con tecniche di rilassamento e meditazione, e dormire almeno 7-8 ore a notte.

Beauty routine

Per attenuare le macchie scure, è fondamentale seguire una skincare routine mirata che includa ingredienti specifici. Innanzitutto bisogna fare una corretta detersione pulendo il viso con un prodotto delicato per eliminare impurità e preparare la pelle ai trattamenti successivi. È bene, poi, usare un siero o un olio specifico altamente nutriente prima della crema idratante.

Idratazione e protezione

Successivamente bisogna applicare una crema idratante composta, per esempio, da acido ialuronico e ceramidi e con un alto fattore protettivo per prevenire nuove macchie. Potrebbero aiutare a schiarire le discromie pure cosmetici che contengono, per esempio, vitamina C, acido glicolico o niacinamide. Quotidianamente, inoltre, anche in autunno e in inverno, bisogna continuare a usare un’adeguata protezione usando creme solari ad ampio spettro, indossando abiti protettivi e cercando di stare all’ombra nelle ore più soleggiate.

Rimedi casalinghi

Una o due volte alla settimana si possono fare peeling e maschere per rimuovere le cellule morte e favorire la rigenerazione cutanea. Si possono poi sperimentare ingredienti naturali come succo di limone, aloe vera, il miele, la curcuma o l’aceto di mele che possono aiutare a schiarire le macchie.

Questi componenti, però, vanno usati con molta cautela per evitare irritazioni e non in purezza, ma diluiti in acqua e facilitandone l’applicazione mirata con un cotton fioc o un batuffolo di cotone.  

Trattamenti mirati

Le terapie laser come la luce pulsata richiedono generalmente più sedute, puntano a eliminare le cellule responsabili della produzione di melanina senza compromettere l'integrità della pelle circostante. I peeling chimici e la microdermoabrasione rimuovono gli strati superficiali della pelle, promuovendo il ricambio cellulare e migliorando la texture cutanea. Contro le macchie solari, per contrastare le imperfezioni della pelle e stimolare la produzione di collagene, viene impiegata anche la crioterapia con azoto allo stato liquido, mantenuto a temperature molto basse. Per tutti questi trattamenti è necessario affidarsi solo a professionisti esperti e qualificati.