Roma, 27 ottobre 2019 – Lacrime, tradimenti e capelli blu elettrici per Lucia Bosè. Miss Italia 1947 ha scelto il salotto tv di Mara Venier per il suo ritorno in tv. L'attrice è entrata nello studio insieme alla padrona di casa, con in sottofondo il brano ‘Un angelo blu’, proprio come la sua capigliatura, in sintonia con un look eccentrico, composto da un abito verde smeraldo e una grossa collana verde-arancio. "Mi sono emozionata, mi commuove l’affetto dell’Italia - esordisce senza nascondere le lacrime nella puntata andata in onda oggi su Rai 1 -. È da questa estate che volevo tornare in Italia, sono qui da un mese e ogni mattina credo che sia un sogno".
La Bosè, all’anagrafe Lucia Borloni, racconta l’esperienza al famoso concorso di bellezza: era una ragazzina milanese di appena 16 anni, pronta per il grande salto. Ricorda anche la relazione con Ottavio Missoni, non il primo amore ma il primo ragazzo ad averla scortata alla fermata del tram: "Mi aspettava quando uscivo dalla pasticceria dove lavoravo e in silenzio mi accompagnava al tram. Questa era la nostra relazione, poi lui è diventato un campione e ci siamo persi di vista. Ci siamo rivisti che lui era già sposato e famoso, io non ero ancora sposata".
"Dominguin? Mi ha tradito da subito"
L’attrice, che oggi ha 88 anni parla quindi del grande amore con Luis Miguel Dominguin. "Si faceva tutte le putt…e" dice riferendosi al torero, con cui è stata sposata dal 1955 al 1967 e dal quale ha avuto tre figli. Ma sottolinea: "Non mi sono pentita, è stato un amore grande, mi ha trattato come una regina". Lucia Bosè ha incontrato Dominguin durante un viaggio in Spagna e lo ha sposato in gran segreto: "Come glielo spiego a mia madre che sposo un torero? - si diceva all'epoca -. È come un macellaio. Allora non glie l’ho detto, mi sono sposata in America". Per l'ex miss la vita di coppia è stata fin da subito caratterizzata dall'infedeltà di lui. "Era geloso, io no. Già il giorno dopo mi faceva le corna. Apri un armadio e ti trovi una donna dentro, che devi fare? Era un torero, le cose me le raccontava: ‘me le trovo nel letto, me le trovo dappertutto’.
"Se soffrivo? No, sarei morta - ammette -. Ho accettato, era così grande l’amore che ho accettato qualsiasi cosa. Ecco perché dico che noi donne siamo sceme".