Lunedì 25 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Losers, ecco la serie tv documentaria di Netflix

Otto storie di sportivi (c'è anche un italiano) in cerca di redenzione dopo una sconfitta devastante: in streaming dall'1 marzo

Uno screenshot del trailer – Foto: Netflix

Uno screenshot del trailer – Foto: Netflix

"Se non sai perdere, non saprai nemmeno vincere": la frase è contenuta nel trailer della serie TV documentaria 'Losers' e riassume perfettamente cosa ci riservano le puntate che debuttano su Netflix venerdì 1 marzo, in streaming. Vale la pena di raccontare un po' di cose, perché altrimenti questo prodotto rischia di passare inosservato, pur avendo molto da dire. LOSERS, LA SERIE TV DOCUMENTARIA 'Losers' racconta otto storie differenti: quella di un pugile, di una squadra di calcio, una pattinatrice su ghiaccio, un giocatore di curling, un maratoneta del deserto (l'italiano Mauro Prosperi), la conducente di una muta di cani da slitta, un giocatore di streetball e uno di golf. Ognuno di loro ha talento e ha fatto strada nel proprio sport d'elezione, ma a un certo punto è incappato nella sconfitta capace di mandarlo metaforicamente al tappeto e costringerlo a riconsiderare tutta la sua vita. Inizia qui la sfida contro se stessi (rialzarsi) e indirettamente quella contro una società che mette sugli allori esclusivamente i vincitori e che premia la vittoria sopra ogni altra cosa. La loro è insomma una storia di un riscatto umano, innescato dal peggiore scivolone nel quale potessero incappare, e che viene raccontata alternando immagini di repertorio, interviste e scene realizzate con l'animazione: un escamotage pensato per dare ritmo ai singoli episodi. IL TRAILER IN LINGUA INGLESE LOSERS, COME GUARDARE LA SERIE TV La serie TV documentaristica 'Losers' è composta da otto episodi con una durata compresa tra i 24 e i 37 minuti l'uno. Netflix ritiene che possano essere guardati da un pubblico di tutte le età, a patto che sia iscritto al proprio servizio di streaming e che li cerchi nel proprio catalogo a partire dall'1 marzo. Leggi anche: - Non è romantico? Il divertente film di Netflix - Il principe William attacca il calcio inglese: "Specula sui giovani" - Captain Marvel: la super eroina attaccata perché donna