Giovedì 14 Novembre 2024

Best in Travel 2021, il meglio dei viaggi secondo Lonely Planet

Quest'anno niente classifica di città e paesi: i premi della guida cambiano approccio e si concentrano sui valori di sostenibilità, comunità e diversità

Le Vie di Dante sono state premiate come migliore itinerario a piedi dai Best in Travel

Le Vie di Dante sono state premiate come migliore itinerario a piedi dai Best in Travel

In un anno che ha stravolto abitudini e sicurezze acquisite e ci ha costretti a ripensare a come funziona il nostro mondo, anche Lonely Planet ha deciso di cambiare i suoi premi Best in Travel. Abbandonate le solite suddivisioni per città e paesi, la guida ha inaugurato tre nuove categorie, sostenibilità, comunità e diversità, per concentrarsi su storie più locali e raccontare come si sta trasformando il modo di viaggiare.

Best in Travel: sostenibilità

Ossia, "scoprite le persone straordinarie e i luoghi che stanno trasformando i viaggi e rendendo il mondo un posto migliore, oggi e per le future generazioni". Per il loro impegno verso la sostenibilità e le misure verdi, Antigua e Barbuda sono premiate come migliore destinazione emergente, l'arcipelago di Palau nelle voce "isole", Goteborg per il migliore soggiorno in città. Unica segnalazione italiana nei Best in Travel 2021 spiccano gli itinerari delle Vie di Dante fra Toscana e Romagna, da percorrere a passo lento sulle orme del grande poeta. Fra gli altri riconoscimenti: il Rwanda per il programma di conservazione della fauna, la Grecia come meta per il cibo, il Virginia Mountain Bike Trail per l'itinerario in bici.

Best in Travel: comunità

Il circolo virtuoso fra chi arriva e chi ospita: le comunità locali possono regalare esperienze uniche ai viaggiatori, e al tempo stesso i viaggi si possono trasformare in una forza positiva per le comunità. Ad esempio, Lonely Planet ha scelto la colombiana Medellin per la rivitalizzazione "dal basso" messa in atto dai suoi abitanti, che l'hanno trasformata da città famigerata per il crimine a centro vivace e innovativo. Nella voce "sistemazioni" ecco il Kazakistan, grazie all'iniziativa di incentivare i pernottamenti dei turisti presso le famiglie dei villaggi rurali; in quella "immersione" l'onore va alle isole Faroe, per l'ospitalità impareggiabile dei suoi abitanti.

Best in Travel: diversità

La categoria mette in luce mete, esperienze e persone inclusive, che accolgono e raccontano le tante diversità del mondo. Il titolo di destinazione accessibile va al Costa Rica, attrezzato per permettere alle persone in sedia a rotelle di godere delle bellezze del paese senza ostacoli. El Hierro, una delle isole Canarie, è premiata come meta per tutte le generazioni, San Diego per la diversità culturale, Amman in Giordania per l'accoglienza, la coppia di viaggiatori e blogger Couple of Men come storyteller per la comunità LGBTIQ+.

Qui potete leggere tutti i Best in Travel 2021 di Lonely Planet.