"Il feedback che abbiamo ricevuto nelle ultime 24 ore da quando abbiamo pubblicizzato il film ha evidenziato la forte preoccupazione di molti spettatori sull’uso dell’IA al posto di uno scrittore, che riflette una questione più ampia all’interno dell’industria del cinema. Di conseguenza, abbiamo deciso di non procedere con la proiezione". Con queste parole il cinema Prince Charles di Londra ha annullato ieri pubblicamente la prima del film The Last Screenwriter (L’ultimo sceneggiatore), diretto da Peter Luisi e scritto dall’intelligenza artificiale.
Il film racconta la storia di Jake, celebre sceneggiatore che si trova a fare i conti con un nuovo sistema di IA capace non solo di scrivere film come lui, ma di avere un’empatia e una capacità di comprensione delle emozioni umane migliori delle sue. La sceneggiatura è interamente attribuita a ChatGPT 4.0, un sistema di IA generativa sviluppato da OpenAI – ed è stato proprio questo a creare polemica. "Penso che le persone non sappiano abbastanza del progetto. Tutto ciò che sentono è “primo film scritto interamente da IA“ e vedono immediatamente il nemico" ha dichiarato Luisi al Daily Beast, affermando che il film è in realtà "un contributo alla causa" degli sceneggiatori.
Costanza Chirdo