Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Living with Yourself, Paul Rudd vs un clone di se stesso

In streaming su Netflix dal 18 ottobre, è una serie TV che è stata recensita bene: ecco tutto quello che c'è da sapere, compresi trailer e recensioni

Foto: Jax Media/Likely Story/Netflix

Siamo i peggiori nemici di noi stessi: 'Living with Yourself' mette in scena una curiosa incarnazione di questo detto, affidando a Paul Rudd ('Ant-Man', 'Molto incinta') il compito di interpretare due versioni della medesima persona, una il clone dell'altra, una migliore dell'altra. Potremo vedere in streaming la prima stagione di questa serie TV a partire da venerdì 18 ottobre, su Netflix.

Living with Yourself, tutto sulla serie TV

La storia inizia quando Miles Elliot, un uomo ombroso, infelice e insoddisfatto, decide di rivolgersi a un centro benessere che promette di rimetterlo a nuovo. Effettivamente, risvegliatosi dopo un trattamento scopre di essere una persona completamente diversa e di sentirsi felice ed entusiasta. Ignora però di essere un clone di se stesso: le cose si complicano quando la sua versione originale, sopravvissuta per un errore della clinica, torna a reclamare la sua vita. 'Living with Yourself' si inserisce nel solco della commedia agrodolce ed è stata creata e scritta da Timothy Greenberg, famoso soprattutto come produttore del 'The Daily Show' e come produttore e autore della serie documentaria 'Wyatt Cenac's Problem Areas'. Alla regia troviamo Jonathan Dayton e Valerie Faris, che insieme hanno diretto film come 'Little Miss Sunshine', 'Ruby Sparks' e 'La battaglia dei sessi'. A proposito del cast: oltre al già citato Paul Rudd bisogna segnalare la presenza di Aisling Bea, che interpreta la moglie del protagonista e che abbiamo apprezzato nelle serie TV 'The Fall: caccia al serial killer', 'Hard Sun' e 'This Way Up'.

Il trailer doppiato in italiano

Living with Yourself: recensioni e come vederla

In media la critica internazionale e nostrana ha sentenziato che 'Living with Yourself' è interpretato da un Paul Rudd in ottima forma e che la serie TV sa alternare con efficacia il registro leggero con quello agrodolce e quello da commedia nera. Un buon ritmo narrativo fa da ciliegina sulla torta. La prima stagione è composta da otto episodi di circa trenta minuti l'uno, che Netflix considera adatti ad abbonati di tutte le età: per guardarla basta solo attendere il 18 ottobre, giorno dell'inserimento nel catalogo dei contenuti in streaming. Leggi anche: - Eli, il film horror di Netflix - Panama Papers, la più grande truffa finanziaria nel film di Netflix - El Camino, finalmente in streaming il film di Breaking Bad