Sabato 21 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

L’impegno del Centro contro le dipendenze. Dacia Maraini in visita

La scrittrice Dacia Maraini ha visitato il centro antidroga Villa Maraini-CRI per approfondire l'alternativa al carcere per i tossicodipendenti, sottolineando l'importanza di trattare la dipendenza come una malattia da curare, non criminalizzare gli utilizzatori di sostanze. La visita ha evidenziato l'efficacia del metodo di cura e il contributo positivo alla società.

La scrittrice Dacia Maraini ha visitato il centro antidroga Villa Maraini-CRI per approfondire l'alternativa al carcere per i tossicodipendenti, sottolineando l'importanza di trattare la dipendenza come una malattia da curare, non criminalizzare gli utilizzatori di sostanze. La visita ha evidenziato l'efficacia del metodo di cura e il contributo positivo alla società.

La scrittrice Dacia Maraini ha visitato il centro antidroga Villa Maraini-CRI per approfondire l'alternativa al carcere per i tossicodipendenti, sottolineando l'importanza di trattare la dipendenza come una malattia da curare, non criminalizzare gli utilizzatori di sostanze. La visita ha evidenziato l'efficacia del metodo di cura e il contributo positivo alla società.

Si è conclusa la visita di Dacia Maraini (nella foto) al centro antidroga Villa Maraini-CRI, dove la scrittrice è arrivata anche per approfondire le tematiche dell’alternativa al carcere, dato che un terzo della popolazione carceraria mondiale ha dipendenza patologica da sostanze.Accolta dal fondatore Massimo Barra e dal presidente Gabriele Mori, Maraini ha dichiarato: "È la prima volta che vengo a Villa Maraini ed ho trovato molto entusiasmo e voglia di cambiare la vita a chi è caduto nel dramma della droga e di tutte le altre dipendenze patologiche. Sono fermamente convinta che non si debbano criminalizzare gli utilizzatori di sostanze, né tantomeno incarcerarli, perché sono persone con una malattia che va curata in strutture come questa, non nelle carceri".

La visita per i 14 diversi servizi – che villa Maraini-CRI offre h24 365 giorni all’anno a chiunque ne abbia bisogno – ha visto anche momenti di confronto sia con utenti in cura, che con gli operatori sociali ex-tossicodipendenti che hanno dato testimonianza diretta dell’efficacia del metodo di cura. "Oggi un doppio piacere: aver ricevuto Dacia Maraini illustre scrittrice, ma anche persona imparentata con la famiglia Maraini che ha donato le palazzine in cui si trovano i nostri servizi di cura. In generale per noi ricevere visite è sempre una festa, perché ci da l’occasione di promuovere la nostra filosofia di intervento, mostrando sul campo gli effetti benefici non solo per le persone curate ma, a caduta, anche per le loro famiglie e la società in generale", ha concluso Barra.