Londra, 8 novembre 2024 – Secondo il dizionario Collins, “brat” è la parola del 2024. Proprio così. Nonostante la brat summer sia finita da un po' e l’album verde acido di Charlie XCX stia ormai lasciando spazio ad altri trend, “i lessicografi del dizionario Collins sembrano essere ancora fermamente nel loro periodo 'brat’”, scrive “The Guardian”.
Sebbene il Collins definisse già la parola “brat” – in italiano “monella/o” – come “qualcuno, specialmente un bambino”, che “si comporta male o ti infastidisce”, è stata scelta come parola dell’anno per la nuova definizione che le è stata attribuita dalla popstar britannica: “caratterizzata da un atteggiamento sicuro, indipendente e edonistico”. “‘Brat’ è diventata una delle parole più discusse del 2024 – è l’opinione del Collins – Ha risuonato con le persone a livello globale e ‘l’estate da brat’ si è affermata come un’estetica e uno stile di vita”.
Come scrive il “Guardian”, “Brat” è in cima alla lista di 10 parole scelte dall’editore del dizionario che rappresentano il 2024. Non è la sola parola ispirata a una popstar che è entrata in lista: c’è anche “era”, ispirata dall’Eras Tour di Taylor Swift. Spesso nella lista sono presenti espressioni rese popolari dai social, specialmente da TikTok, come “yapping” – "parlare troppo” –, “looksmaxxing”, definito dal Collins come “tentare di massimizzare l’attrattività del proprio aspetto fisico”, o “brainrot”, cioè “l’incapacità di pensare chiaramente causata dal consumo eccessivo di contenuti online di bassa qualità”.
A completare la lista di quest’anno ci sono “anti-turismo” – l’opposizione al turismo su larga scala – e “romantasy”, un sottogenere di fantasy erotico che è diventato estremamente popolare negli ultimi anni grazie ad autrici come Sarah J Maas e Rebecca Yarros. L'amministratore delegato del Collins, Alex Beecroft, ha dichiarato che sebbene la parola “supermaggioranza”, anch’essa nella lista, “abbia un peso importante in un anno di sconvolgimenti politici nel Regno Unito e nel mondo, i grandi cambiamenti nel linguaggio provengono da fonti diverse. Con molte delle parole più rilevanti di quest’anno popolari tra le generazioni Z e Alpha, possiamo dire con sicurezza che questa è la lista di parole dell’anno più ‘brat’ di sempre!”