Sabato 6 Luglio 2024

Premio John Fante Opera Prima: i finalisti sono Monica Acito, Emanuela Anechoum e Aurora Tamigio

Voci di giovani donne in primo piano: la cerimonia di premiazione nel corso della XIX edizione del John Fante Festival ''Il dio di mio padre" che si terrà dal 22 al 25 agosto a a Torricella Peligna, Chieti

Aurora Tamigio, 36 anni, autrice del libro "Il cognome delle donne" (Feltrinelli)

Aurora Tamigio, 36 anni, autrice del libro "Il cognome delle donne" (Feltrinelli)

Chieti, 4 luglio 2024 –  Annunciate le opere finaliste del Premio letterario John Fante Opera Prima, che si svolge ogni anno a Torricella Peligna (Chieti). I finalisti sono Monica Acito, campana, 31 anni, con "Uvaspina" (Bompiani); Emanuela Anechoum, 33 anni, di Reggio Calabria, con "Tangerinn" (Edizioni e/o); Aurora Tamigio, 36 anni, nata a Palermo e cresciuta a Milano, con "Il cognome delle donne" (Feltrinelli). Le tre opere sono state selezionate dalla Giuria dei letterati del Premio composta dalla presidente Maria Ida Gaeta e dai giurati Mario Cimini, Masolino D'Amico, Claudia Durastanti, Maria Rosaria La Morgia e Nadia Terranova.

''La giuria ha apprezzato tutti i libri semifinalisti della edizione 2024. Sono esordi interessanti, meritevoli tutti di essere segnalati e letti. La scelta delle tre finaliste premia la capacità di Emanuela Anechoum autrice di "Tangerinn", di raccontare con profondità e poeticità storie e vissuti interiori molto attuali; la sorprendente forza e perizia linguistica, in perfetto equilibrio tra italiano e dialetto, di Monica Acito autrice di "Uvaspina"; l'abilità con cui Aurora Tamigio autrice de "Il cognome delle donne", edizioni Feltrinelli, costruisce un romanzo storico e genealogico tutto al femminile. Il premio quindi celebra quest'anno la nascita di tre giovani scrittrici che, nel parere della giuria, proseguiranno nel loro percorso di scrittura, con il coraggio, la determinazione e la serietà già manifestati in questi loro libri d'esordio'', dichiara Maria Ida Gaeta.

Le tre opere finaliste sono state scelte tra le nove opere semifinaliste selezionate dalla Giuria di preselezione del Premio, che ha la curatela della prima delle tre fasi selettive ed è composta da quattro gruppi di lettura di ambito universitario (il gruppo di lettura del Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell'Università degli Studi ''Gabriele d'Annunzio'' Chieti/Pescara, il gruppo di lettura dell'Università degli Studi di Teramo, il gruppo di lettura della Biblioteca Vilfredo Pareto della Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma ''Tor Vergata'', il gruppo di lettura della Biblioteca dell'area di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Roma ''Tor Vergata'') dopo essere state sottoposte al giudizio della direttrice del John Fante Festival ''Il dio di mio padre'' Giovanna Di Lello.

La terna sarà al vaglio della Giuria popolare, cinquanta lettori del territorio abruzzese della zona del Sangro Aventino. La Giuria tecnica e la Giuria Popolare eleggeranno il libro vincitore. La cerimonia di premiazione dei finalisti e del vincitore si svolgerà nel corsodella XIX edizione del John Fante Festival ''Il dio di mio padre" che si terrà dal 22 al 25 agosto prossimi. Il Premio John Fante Opera Prima è un concorso di narrativa riservato agli scrittori e alle scrittrici esordienti di narrativa che si svolge nell'ambito del John Fante Festival ''Il dio di mio padre'' dedicato allo scrittore americano originario di Torricella Peligna. Il Premio vuole sostenere e valorizzare le opere degli scrittori esordienti italiani prendendo spunto dalle vicende di Arturo Bandini, il giovane protagonista dei romanzi di John Fante che sogna di diventare uno scrittore.