Venerdì 29 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Premio Amalago, è corsa a tre per il rush finale

Finalisti e giuria del Premio Amalago 2024/25 a Verbania sul Lago Maggiore. Selezione basata sul gradimento del pubblico anziché su proposte editoriali. Vincitori annunciati a maggio 2025.

Franco Bernini con Il trono (2023, Edizioni e/o), Marina Marazza con La moglie di Dante (2021, Solferino), Agnese Pini con Un autunno d’agosto (2023, Chiarelettere) sono i finalisti del premio letterario Amalago 2024/25, che ha sede a Verbania, sul Lago Maggiore. I tre titoli sono stati scelti – fra i dodici segnalati dal Gruppo di candidatura (e selezionati dal Comitato di gestione) – dalla Commissione tecnica, sotto la presidenza di Giovanni Grasso (giornalista e saggista, portavoce del presidente della Repubblica) e coordinata da Sibyl von der Schulenburg. I vincitori del Premio Amalago, del Premio speciale Agar Sorbatti e del Premio speciale delle scuole verranno resi noti solo al momento della proclamazione, a maggio 2025.

La Commissione Tecnica è stata allargata a dieci membri. Con Grasso e von der Schulenburg, ne fanno parte Massimo De Luca, Marco Fornasir, Alberto Garlandini, Luciano Paretti, Domenico Piraina, Giuseppe Polimeni, Tommaso Sacchi e Flavio Santi.

Il premio nasce sulla base di un’intuizione: raramente il libro vincitore di un premio risulta poi tra quelli più graditi al pubblico. L’Associazione Amalago, creata da Massimo Ciaccio per incentivare le iniziative culturali sul Lago Maggiore, ha rovesciato il criterio di selezione: non più libri proposti da editori e autori, ma titoli che godono del gradimento del pubblico individuati tramite blogger indipendenti, gruppi di lettori e book influencer che compongono il Gruppo di candidatura.