Lunedì 9 Settembre 2024

“Ogni giorno” di David Levithan diventa un graphic novel

La storia di A illustrata da Dion Mbd, edita da Rizzoli, sarà disponibile in libreria dal primo ottobre 2024

Copertina di "Ogni giorno", scritto da David Levithan e illustrato da Dion Mbd (Rizzoli, 2024)

Copertina di "Ogni giorno", scritto da David Levithan e illustrato da Dion Mbd (Rizzoli, 2024)

Roma, 10 settembre 2024 – Avere ogni giorno un corpo diverso. Vivere ogni giorno una vita diversa. Ma amare sempre la stessa ragazza. Questa è la storia di A, protagonista del romanzo di David LevithanOgni giorno”, pubblicato nel 2013 da Rizzoli, e in uscita in libreria dal primo ottobre 2024 in versione graphic novel, illustrato da Dion Mbd.

Fin dalla nascita, A si risveglia ogni giorno in un nuovo corpo. Affezionarsi alle esistenze che sfiora è un lusso che non può permettersi, influenzarle un peccato di cui non vuole macchiarsi. Quando però conosce Rhiannon, chiudere gli occhi e riprendere il cammino da nomade è impossibile: per la prima volta prova l’amore. A cerca quindi di stabilire un contatto, di spiegare la sua maledizione, fino a convincere Rhiannon che è tutto vero, che quella che ogni giorno si presenta da lei è la stessa persona, anche se in un corpo diverso. Nel disperato tentativo di non perderla, A tradisce le sue regole, inizia a lasciare nelle esistenze quotidiane tracce del suo passaggio, finché qualcuno se ne accorge…

David Levithan è autore di numerosi libri per giovani adulti, tra cui “Ogni giorno”, “Il nostro giorno” (Rizzoli, 2019) e “Un altro giorno” (Rizzoli, 2016); “Portami con te quando te ne vai” (De Agostini, 2022), scritto con Jennifer Niven, e “Will ti presento Will” (Rizzoli, 2023), scritto con John Green. Nel 2016 ha ricevuto il Margaret A. Edwards Award per il suo contributo significativo e duraturo alla letteratura per giovani adulti. In occasione dell’uscita del suo ultimo romanzo, “Ryan e Avery” (Rizzoli, 2024), l’autore è stato intervistato da QN riguardo il libro, ma anche riguardo la questione generale della rappresentazione queer in letteratura e della censura negli Stati Uniti.