Giovedì 25 Luglio 2024
COSTANZA CHIRDO
Libri

Nel Regno Unito più di un terzo degli adulti ha smesso di leggere per svago

Secondo uno studio, le cause includono l’uso dei social media, la mancanza di tempo e la difficoltà a concentrarsi

Una donna che legge in un caffè

Una donna che legge in un caffè

Londra, 25 luglio 2024 – Secondo i dati di un sondaggio realizzato nel Regno Unito, circa la metà degli adulti ha smesso di leggere regolarmente per svago. Lo studio, commissionato dall’ente di beneficenza “The Reading Agency”, ha rivelato che il 35% degli adulti ha dichiarato di essere un “lettore decaduto” – in passato leggeva per piacere, ma adesso lo fa raramente, o non lo fa proprio – mentre per il 15% la lettura non è mai stata un’abitudine regolare.

Come si legge nell’articolo di The Guardian, allo studio era associato un rapporto intitolato “The State of the Nation’s Adult Reading” dal quale emergeva che i meno propensi a leggere sono i giovani adulti: il gruppo di età 16-24 anni è quello che ha il livello più basso di “lettori regolari” (32%) con quasi un quarto che ha dichiarato di non essere mai stato un lettore regolare, e il 44% che si è definito un lettore decaduto. Per quanto riguarda gli adulti, nella fascia dei 55 anni più del 60% ha dichiarato di leggere regolarmente – inteso come almeno una volta a settimana – ma in generale il numero di lettori regolari adulti è diminuito del 13,8%. Rispetto a un sondaggio di The Reading Agency del 2015 invece, le persone che non hanno mai letto regolarmente sono aumentate dell’88%.

Quando ai partecipanti è stato chiesto cosa stia impedendo loro di leggere, in molti hanno menzionato la mancanza di tempo, ma anche la distrazione dei social media motivi di salute mentale, come depressione o ansia. Tra i lettori decaduti, altri motivi citati includevano problemi di vista ed eventi di vita difficili. Tre adulti su dieci hanno detto di trovare difficile finire ciò che stanno leggendo, e di avere difficoltà a concentrarsi sulla lettura per più di qualche minuto. Un altro motivo citato è la difficoltà a trovare letture interessanti: in particolare, il 39% dei giovani adulti ha affermato di non sentirsi rappresentato nei materiali di lettura. Il tasso di difficoltà di concentrazione nella lettura per questa fascia di età è anche considerevolmente più alto (42%) rispetto alla media di tutte le altre fasce (28%).