Martedì 17 Settembre 2024
COSTANZA CHIRDO
Libri

Le autrici dominano la shortlist del Booker Prize 2024

Michaels, Kushner, Harvey, Van der Wouden, Wood e Everett: cinque candidate su sei sono donne. È la prima volta nella storia del premio

I libri nella shortlist del Booker Prize 2024 (foto del sito ufficiale)

I libri nella shortlist del Booker Prize 2024 (foto del sito ufficiale)

Londra, 17 settembre 2024 – Anne Michaels, Rachel Kushner, Samantha Harvey, Yael van der Wouden e Charlotte Wood. E Percival Everett, unico uomo presente nella shortlist del Booker Prize 2024, annunciata lunedì sera nel corso di un evento tenutosi alla Somerset House di Londra. La sestina infatti include ben cinque libri di autrici donne, il numero più alto di scrittrici nella lista dei candidati nei 55 anni di storia del prestigioso premio letterario inglese. La lista include autori provenienti da cinque  paesi diversi, tra cui la prima scrittrice olandese – Yael van der Wouden – e la prima australiana negli ultimi dieci anni – Charlotte Wood.

Il vincitore del Booker Prize – che premia la migliore opera di narrativa scritta in inglese da autori di qualsiasi nazionalità e pubblicata nel Regno Unito e/o in Irlanda – sarà annunciato il 12 novembre a Londra. Il premiato riceverà 50.000 sterline, mentre ciascuno dei finalisti riceverà 2.500 sterline. 

I sei libri sono stati selezionati dalla giuria tra 156 opere, pubblicate tra il 1º ottobre 2023 e il 30 settembre 2024, e presentate per il premio dagli editori. La giuria è presieduta dall’artista e autore Edmund de Waal, affiancato dalla pluripremiata romanziera Sara Collins, dalla redattrice di narrativa del Guardian, Justine Jordan, dalla scrittrice e professoressa di fama mondiale Yiyun Li e dal musicista, compositore e produttore Nitin Sawhney.

La lista include storie che trasportano i lettori in tutto il mondo e oltre l’atmosfera terrestre: dai campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale in “Held” (Bloomsbury, 2023) di Michaels, a un ritiro spirituale nell’Australia rurale di Wood, in “Stone Yard Devotional” (Sceptre, 2024); dal profondo sud degli Stati Uniti nel XIX secolo presentati in “James” (Mantle, 2024), in cui Everett rivisita le "Avventure di Huckleberry Finn" di Mark Twain dalla prospettiva dello schiavo Jim, a una remota casa olandese negli anni '60 raccontata da Van der Wouden in “The Safekeep” (Viking, 2024); dalla Stazione Spaziale Internazionale di “Orbital” (Johnatan Cape, 2023) di Harvey a una rete di grotte sotto la campagna francese esplorata da Kushner in “Creation lake” (Johnatan Cape, 2024). I libri selezionati esplorano temi come il legame gravitazionale con la casa e la famiglia; la natura contestata della verità e della storia; e fino a che punto riveliamo il nostro vero io agli altri.

I giurati hanno dichiarato che è stata una "vera sorpresa" scoprire che la loro lista comprendeva cinque donne. “È stato un momento così gratificante – ha detto Collins – L'editoria è dominata a certi livelli dalle donne, ma i riconoscimenti letterari sembrano ancora riservati agli uomini”.