Roma, 29 novembre 2024 – ByteDance, l’azienda cinese proprietaria di TikTok, inizierà a pubblicare libri cartacei a partire da febbraio attraverso il suo marchio editoriale 8th Note Press.
La società, che già pubblicava libri in versione e-book, comincerà a stampare anche copie fisiche sulla base dei generi più apprezzati sul BookTok. Tra questi i romanzi rosa, la narrativa contemporanea, la letteratura per giovani adulti (Young Adult) e i “romantasy”. I libri saranno pubblicati in collaborazione con Zando, una casa editrice indipendente.
Come spiegato sul Guardian, 8th Note Press cercherà principalmente di seguire le tendenze sul social: “Ci chiediamo innanzitutto cosa le persone amano leggere, chi legge questi libri, come ne parlano e dove avvengono queste conversazioni online – ha dichiarato Jacob Bronstein, responsabile editoriale e del marketing di ByteDance – Il genere viene dopo”. Il BookTok ha già un enorme impatto sul mercato dell’industria editoriale, influendo sulle classifiche dei libri più letti, riportando in auge titoli pubblicati anni fa e dando visibilità a centinaia di autori e di autrici – come Colleen Hoover e Sarah J. Maas, autrici statunitensi la cui popolarità sul BookTok si è tradotta in vendite massicce. Nelle librerie è ormai normalità trovare intere sezioni dedicate ai “Libri più letti sul BookTok”. La decisione di ByteDance quindi non arriva come una sorpresa.
Il primo libro cartaceo di 8th Note Press, “On Screen & Off Again” di Caitlin Cross, sarà pubblicato il 4 febbraio. Descritto come un “debutto romantico con un tocco hollywoodiano”, il romanzo segue la storia di Wilhelmina Chase e Daxon Avery, due ex giovani star di una serie TV popolare tra i ragazzi, che si ritrovano ventenni dopo anni di separazione. Sarà seguito da “The Last Man in Paradise” di Syed M. Masood, il secondo titolo cartaceo che uscirà il 18 marzo, e poi da “To Have and Have More”, di Sanibel, in uscita il 15 aprile. Altri titoli in arrivo includono “Learning to Fall” di Peach Morris, “Love to Hate You” di Marina Adair e “The Lost Saint” di Rachael Craw.