Una storia americana per spiegare la crisi delle democrazie europee. Questo il tema di Rivincita di Andrew Spannaus (Solferino), giornalista, analista e profondo conoscitore degli Stati Uniti. L’autore parte dallo stato dell’arte della democrazia americana, caratterizzata da colpi di scena e da una polarizzazione sempre più accentuata. Temi controversi come il razzismo, l’immigrazione e i diritti civili, in particolare il diritto all’aborto, hanno generato una frattura profonda nella società.
Spannaus mette in luce come il modello economico prevalente negli ultimi cinquant’anni, un tempo considerato un faro per il mondo, stia perdendo di efficacia. Il passaggio dalla globalizzazione al protezionismo segna una crisi d’identità, ma al contempo rappresenta un’opportunità. Per chi sa guardare oltre le narrazioni superficiali dei media, si profila una possibile ‘rivincita’ americana, che l’autore interpreta con una trasformazione profonda che potrebbe portare il paese a una nuova dimensione di potenza.
Questo libro non si limita a descrivere la crisi, ma analizza le linee di faglia che definiscono la vita e il ruolo degli Stati Uniti nel contesto globale. La percezione di crisi, secondo l’autore, è in realtà un’opportunità, e chi saprà interpretare e sfruttare questo cambiamento sarà destinato a vincere. Ci sono, poi, le implicazioni per l’Europa. Gli alleati, secondo Spannaus, devono decidere se seguire Washington nella competizione geopolitica con potenze come Pechino e Mosca o se intraprendere un percorso autonomo.
Un’opera fuori dal coro per comprendere la direzione in cui si sta muovendo l’America e il suo impatto sul mondo.
Marta Ottaviani