Mercoledì 14 Agosto 2024

Il prossimo libro di Javier Cercas sarà dedicato a Papa Francesco

“Il palazzo di Dio in Mongolia” sarà pubblicato ad Aprile 2025. L’autore: “Nessuno scrittore ha mai avuto l'opportunità di scrivere un libro come questo”

Javier Cercas

Javier Cercas

Madrid, 15 luglio 2024 – “Nessuno scrittore ha mai avuto l'opportunità di scrivere un libro come questo, tra l'altro perché il Vaticano non aveva mai spalancato le sue porte a uno scrittore, e tanto meno a uno scrittore ateo come me: una delle mie ossessioni mentre scrivevo queste pagine era di essere all'altezza di questo privilegio unico”. Queste le parole dello scrittore spagnolo Javier Cercas, 62 anni, che dedicherà il suo prossimo libro a Papa Francesco. "El loco de Dios en Mongolia" (“Il palazzo di Dio in Mongolia”) arriverà sugli scaffali delle librerie di Spagna e America Latina nell'aprile 2025, come ha annunciato l'editore spagnolo Penguin Random House Grupo Editorial.

Il romanzo è basato sul viaggio del pontefice in Mongolia un anno fa, di cui lo stesso Cercas fu testimone diretto in quanto uno dei 66 giornalisti accreditati per il viaggio papale tra fine agosto e inizio settembre. In quei giorni in Mongolia, l’autore non scrisse articoli per il quotidiano madrileno "El País" di cui è editorialista, ma utilizzò il suo tempo “per esaminare da vicino un papa sul quale stava scrivendo un libro”. Il 23 giugno precedente, Cercas era stato uno dei 200 artisti invitati dal Papa a un'udienza nella Cappella Sistina. 

"E' una grande notizia per Penguin Random House pubblicare di nuovo Cercas, e ancor più farlo con un testo in cui la cultura in spagnolo e l'universo linguistico di Papa Francesco sono protagonisti” ha dichiarato Pilar Reyes, direttrice editoriale di Random House. In questo libro Cercas "riesce a collegare le sue ossessioni più intime con una delle preoccupazioni fondamentali della società di oggi: il ruolo dello spirituale e del trascendente nella vita umana; il posto della religione e il desiderio di immortalità”, ha aggiunto Miguel Aguilar, direttore letterario della casa editrice.

Nel giugno scorso, Cercas è stato eletto nuovo membro della Reale Accademia Spagnola, nella quale occupa la cattedra che era stata dello scrittore Javier Marías, morto nel 2022. Il suo romanzo di maggior successo, “Soldati di Salamina” (Guanda, 2002), è basato su un evento realmente accaduto durante la guerra civile spagnola ed è stato tradotto in più di trenta lingue, ricevendo numerosi premi tra cui il Premio Grinzane Cavour nel 2003. Nel catalogo Guanda sono inoltre presenti: “Il movente” (2004), “La velocità della luce” (2008), “La donna del ritratto” (2018), e molti altri – tra cui “Anatomia di un istante” (2009) che racconta il tentativo di colpo di stato del 1981 in Spagna, e che nel 2010 si è aggiudicato il Premio Nacional de Narrativa, e nel 2011 il Premio Salone Internazionale del Libro di Torino e il Premio Letterario Internazionale Mondello. 

C.C.