Mercoledì 28 Agosto 2024

Esce “La vita in pugno”, il romanzo d’esordio di Rita Bullwinkel

Arriva oggi in libreria il libro che esplora l’aggressività femminile, già parte della longlist per il Booker Prize e tra i migliori titoli del 2024

Cover de "La vita in pugno", di Rita Bullwinkel (Bollati Boringhieri, 2024)

Cover de "La vita in pugno", di Rita Bullwinkel (Bollati Boringhieri, 2024)

Roma, 27 agosto 2024 –  Arriva oggi in libreria “La vita in pugno”, romanzo d’esordio della scrittrice Rita Bullwinkel, pubblicato in Italia con Bollati Boringhieri e tradotto da Sara Reggiani. Nel libro – già parte della longlist per il Booker Prize 2024 – l’autrice ci accompagna in un viaggio indimenticabile sulle motivazioni e sull’inevitabilità dell’aggressività femminile, e con sincerità, umorismo e tenerezza ci regala un ritratto del desiderio, dell’invidia, del perfezionismo che spinge una giovane donna a combattere contro un’altra donna, ma soprattutto, in maniera inconfessabile, contro le proprie, inevitabili, fragilità.

A Reno, Nevada, nel 2020 otto ragazze giovanissime si scontrano nel corso di due giornate di un campionato di boxe, due a due, per eliminazione diretta, fino alla proclamazione della vincitrice. Vediamo le ragazze sul ring, sotto i riflettori e sotto l’occhio pubblico, agguerrite, aggressive, dominate dalla voglia di dimostrarsi potenti. Ma la scrittura di Bullwinkel accende i riflettori anche sulla loro sfera privata. E se ciascuna ha una motivazione per essere lì – ambizioni famigliari cui accondiscendere, un trauma non ancora superato, volontà di perfezionismo – in loro c’è anche molto di più: la tensione, la paura di deludere, la voglia di essere acclamata ma anche di essere da qualche parte. Le ragazze si guardano, ambiscono ad avere la meglio sull’altra, ma sotto sotto vorrebbero anche essere amiche, scambiarsi confidenze, complimentarsi per il taglio dei capelli.

Nel suo romanzo d’esordio, acclamato dal New York Times e inserito tra i libri da non perdere del 2024 da The Washington Post e Literary Hub, l’autrice racconta e indaga l’aggressività femminile. Ci offre una grande metafora della vita, una riflessione su come le donne vengono messe in competizione e come quella competizione venga vista dallo sguardo del pubblico. “La vita in pugno” è un romanzo elettrico e frenetico, sul desiderio, l’invidia, la follia e anche il piacere fisico che motiva le donne a combattere – anche quando, e forse specialmente, nessun altro le guarda.

Rita Bullwinkel è autrice della raccolta di racconti “Lingua nera” (Black Coffee, 2019), vincitrice del Whiting Award 2022. I suoi racconti sono stati pubblicati su “The White Review”, “Bomb”, “Vice”, “NOON” e “Guernica”. È direttrice editoriale di “McSweeney’s” e vicedirettrice di “The Believer”, oltre a essere docente di Scrittura Creativa alla University of San Francisco.

C.C.