Mercoledì 14 Agosto 2024

Lavare il piumone in casa, la guida definitiva per prepararsi all’autunno

Oltre al giusto programma in lavatrice bisogna far asciugare correttamente il copriletto imbottito

Lavare il piumone in casa

Lavare il piumone in casa

Roma, 14 agosto 2024 – Lavare un piumone in lavatrice, in casa, può sembrare complicato, ma non è necessario rimandare l’operazione o affidarsi per forza alla lavanderia (che comunque è l’ideale in caso di dubbi e incertezze, di scarsa pazienza e poco tempo a disposizione). Con il giusto approccio e le precauzioni adeguate, è possibile lavare il piumone comodamente tra le pareti domestiche, mantenendone la morbidezza e la consistenza. Sfruttare il periodo estivo, con le giornate soleggiate e caratterizzate da alte temperature, aiuta a portarsi avanti in vista del cambio di letto e armadio, con l’arrivo dell’autunno.

Etichetta

Prima di tutto, bisogna controllare l'etichetta del piumone. Le informazioni riportate su di essa indicano come trattare al meglio il complemento per il letto, sia che si tratti di un modello in piuma d’oca o di uno con imbottitura sintetica. È importante capire le differenze tra i vari tipi di imbottitura e come lavare ciascuno di essi per ottenere una pulizia efficace senza danneggiare il copriletto pesante.

Lavatrice

È fondamentale avere una lavatrice capiente. I piumoni, infatti, hanno bisogno di spazio per muoversi liberamente durante il ciclo di lavaggio. Se si tratta di un copriletto matrimoniale, il suo peso, quando è bagnato, può pure raddoppiare. Pertanto, in questi casi, si dovrebbe utilizzare una lavatrice con una capacità di carico di almeno 10 kg. Per i modelli singoli o a una piazza e mezza, può essere sufficiente una lavatrice da 7-8 kg.

Programma di lavaggio

Lavare in casa il piumone non è un’impresa impossibile. Tuttavia, oltre a verificare il carico, bisogna vedere se la propria lavatrice disponga di un programma specifico per capi delicati, che utilizza movimenti più dolci e una centrifuga meno intensa. Va utilizzato un detergente delicato e biodegradabile, riducendo eventualmente di un terzo la dose adoperata abitualmente per non appesantire o, peggio, danneggiare l'imbottitura. Meglio non adoperare né ammorbidente né candeggina.

Temperatura

Anche per la temperatura dell’acqua durante il ciclo di lavaggio bisogna attenersi alle indicazioni sulle etichette del piumone. Per quello in piuma d’oca, tendenzialmente si consiglia di procedere a un lavaggio di 30°-40°, non di più, facendo poi fare una centrifuga leggera. Nel caso delle tipologie con imbottitura sintetica, invece, questi modelli possono essere lavati fino a 60°C, il che aiuta a igienizzare il prodotto e rimuovere gli acari della polvere.

Asciugatura

Asciugare nel modo giusto il piumone dopo averlo lavato in casa è una fase cruciale al pari delle precedenti, per prevenire la formazione di muffa. I piumoni con imbottitura naturale richiedono più tempo rispetto a quelli con imbottitura sintetica.

Se possibile, il piumone, tolto dalla lavatrice, andrebbe steso all'aperto durante la stagione calda per favorire una buona ventilazione. In alternativa, si può usare un’asciugatrice a bassa temperatura con l’aggiunta di palline specifiche per questo elettrodomestico, per garantire un'asciugatura uniforme senza danneggiare le piume. Una volta asciutto, il piumone va steso e scosso al fine di distribuire uniformemente l’imbottitura e prevenire la formazione di grumi. Molti suggeriscono infine di non riporre il copriletto imbottito in sacchetti di plastica, soprattutto per evitare l’umidità.