Mercoledì 15 Gennaio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

L’archivio di Orwell in pericolo

Il prezioso archivio personale di George Orwell potrebbe essere disperso, suscitando preoccupazione per la perdita di documenti cruciali legati al celebre scrittore britannico. Il libraio antiquario Peter Harrington offre 75mila sterline per i documenti Gollancz legati al romanzo La figlia del reverendo.

George Orwell (1903-1950)

George Orwell (1903-1950)

L’archivio personale di George Orwell (1903-1950) offre una visione inestimabile di uno degli scrittori britannici più influenti del XX secolo. Ora il tesoro costituito dalla sua corrispondenza e dai suoi contratti accumulato dall’editore Victor Gollancz, potrebbe essere disperso in quello che è stato descritto come un atto di "vandalismo culturale" dal settimanale londinese The Observer.

La corrispondenza cruciale che coinvolgeva l’autore di La fattoria degli animali e 1984 e il giornalista Gerald Gould dell’Observer è stata messa in vendita. Richard Blair, 80 anni – il cui padre Eric Blair scrisse con lo pseudonimo di George Orwell – è costernato dal pericolo: "È terribilmente triste. Una volta che il materiale Gollancz sarà acquistato da collezionisti privati, potrebbe scomparire nell’etere per sempre", ha detto a The Observer. Per 75mila sterline (circa 88mila euro), Peter Harrington, importante libraio antiquario, sta offrendo i documenti Gollancz relativi al secondo romanzo di Orwell, La figlia del reverendo (1935). Tra questi ci sono il contratto originale, una lettera con le sue correzioni e una relazione del 1934 di Gould – allora redattore dell’Observer e lettore di manoscritti per Gollancz – in cui si afferma che il romanzo dovrebbe essere pubblicato.