
Caterina Balivo, nota conduttrice televisiva, risponde alle lettere dei nostri lettori
Cara Caterina, sono contento del reinserimento della “Posta di Cate“ sul Quotidiano Nazionale perché ci siamo conosciuti nel 2019 quando avevo scritto le prime tre lettere e lei mi aveva risposto e sono ancora molto grato per le sue risposte. A breve sono prossimo ai 40 anni e non sono riuscito a trovare la persona giusta con cui poter costruire un futuro, sperando che il tutto possa portare al sacramento del matrimonio.
Ammetto che sono molto complicato nei gusti però mi rendo conto che bisogna sapersi buttare senza farsi prendere da troppi pregiudizi altrimenti non ci sarà mai un vero inizio. Sono single da sempre e so che tutto è più difficile perché crescendo siamo sempre più selettivi perché si spera di trovare la nostra anima gemella il più possibile simile a come siamo fatti. Sono ancora in tempo a trovare la persona adatta a me? Marco
Caro Marco, grazie per le tue parole! Sapere che le nostre lettere di qualche anno fa ti sono rimaste nel cuore mi fa molto piacere e mi conferma quanto sia prezioso questo spazio di condivisione. Ma parliamo ora del tuo dilemma. Allora Marco, intanto io vorrei farti tante domande: vorrei sapere dove sei nato, se hai mai baciato, vorrei chiederti se sei da sempre single perché non hai mai avuto una storia lunga o perché proprio non ti sei mai approcciato al mondo femminile... diciamo che mi piacerebbe avere più dettagli così da poterti dare una risposta il più completa possibile.
In questo momento faccio un po’ fatica a risponderti perché proprio l’altro giorno ho incontrato Rosanna Lambertucci che mi ha detto: "Io ve lo dico ragazze, la parte migliore della mia vita è stata dopo i cinquanta anni”. Questo per dirti che, nonostante si fosse sposata e avesse già avuto una figlia prima dei cinquant’anni, Rosanna non fosse completamente felice. Secondo me, infatti, non si tratta di un fatto di tempo quanto di una questione di spirito, di come si decide di prendere la vita e degli incontri che si fanno.
Mi viene da pensare che se fino ai quarant’anni non hai mai avuto una relazione, forse non si tratta solo di essere selettivo, ma di un vero e proprio rifiuto dell’idea di condividere la tua vita con qualcuno. Quindi Marco, diciamocela tutta: non è che magari stai tanto bene da solo e alla fine un po’ per convenzione sociale pensi che tu debba essere accompagnato da qualcuno? Io conosco molte persone single che sono così felici, si divertono, viaggiano, poi va bene, ogni tanto dicono: "Ah però un figlio mi piacerebbe” ma altrimenti stanno bene da sole. Quindi, questo sacramento del matrimonio sei proprio sicuro di volerlo celebrare ?
Dopo questa lettera mi aspetto anche che mi faccia avere qualche tua foto... Chissà magari qualche mia amica single potrebbe fare al caso tuo.
Caterina