Cara Caterina, sono Alberto, ho 44 anni e sono di Pavia. Da circa 25 anni, tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre, io e la mia classe del liceo organizziamo una cena di reunion. Come potrai immaginare, l’organizzazione non è mai semplice, visto che eravamo una sezione particolarmente numerosa e ognuno ha i propri impegni, ma in genere riesce a partecipare buona parte della classe. Con alcuni di loro, il gruppo storico, mi vedo anche fuori da questo appuntamento annuale, che ormai è diventato una vera e propria tradizione, ma è sempre bello rivedere anche gli altri e scoprire come sono cambiate le loro vite. Quest’anno, però, la cena ha avuto un sapore speciale perché, dopo tantissimo tempo, si è presentata LEI: Maria, la mia cotta segreta per tutti e cinque gli anni di liceo. Mi sono innamorato di lei in silenzio e non ho mai avuto il coraggio di dichiararmi, finché, subito dopo la maturità, mi sono fatto avanti. Mi disse, però, che sarebbe partita per Londra per l’università e da allora è rimasta lì, tornando in Italia solo sporadicamente per le vacanze. Da quando esistono i social, ci siamo sempre seguiti a vicenda e ho visto le foto della sua vita nel Regno Unito: si è sposata, ha avuto due splendide bambine, e, purtroppo, ha attraversato anche una separazione. Vederla l’altra sera, dal vivo, è stato incredibile: mi sono tornate le stesse farfalle allo stomaco che provavo al liceo ogni volta che entrava in classe. Mi ha raccontato che, finalmente, tornerà in Italia in modo definitivo l’anno prossimo. Ed è proprio qui che ti chiedo aiuto. Anche io, nel frattempo, mi sono separato e non ho avuto figli. Chissà, magari rincontrarla ora è un segno del destino? Dovrei farmi avanti e cercare di capire se per lei potrebbe nascere qualcosa? O è meglio lasciare intatto il ricordo di quei sentimenti liceali e non rischiare di rovinare questa amicizia ritrovata? Grazie per il tuo consiglio, Alberto
Tre maglioni ricamati. E la conquisterai subito
Caro Alberto, mi sa tanto che questo Natale sarà davvero La tua Volta Buona! E, lasciatelo dire, anche per lei! Senti qui: perché non preparare una sorpresa con i fiocchi per dirle “Bentornata in Italia“ e farle capire che il suo rientro non è passato inosservato? Io, al posto tuo, penserei a qualcosa di unico e simbolico. Magari un bel maglione personalizzato con una scritta come “Bentornate in Italia“ o “Italy 2025“, con il simbolo dell’infinito. Uno per lei e uno per le sue due bambine: le foto ti avranno già dato un’idea delle taglie, no? E aggiungerei un messaggio dolcissimo: “Quanto sono felice che tu sia tornata!“. E da lì, caro mio, inizia l’opera! Comincia a corteggiarla come si deve, perché la vita è una sola e non possiamo permetterci di rimandare (ulteriormente) la felicità. Lei è stata tanto tempo lontana, nel Regno Unito, e ora che è di nuovo qui, in Italia, quale occasione migliore per farle sentire le farfalle nello stomaco? Lasciati andare, ascolta il cuore, fai quel primo passo! In più, diciamocelo: siete entrambi liberi. Lei ha due splendide bambine, tu non hai figli… e quindi potresti diventare non solo un compagno per lei, ma anche un punto di riferimento per loro. Un “super patrigno“ magari? O meglio ancora, il loro “tato preferito“! Questo Natale potrebbe essere l’inizio di una storia meravigliosa, ma tutto parte da un gesto. Un regalo pensato, fatto col cuore, e un bel pizzico di coraggio. Vai, Alberto, buttati! Facci sapere tutto, eh, perché io sono già curiosissima di sapere come andrà a finire. Caterina Balivo