Martedì 12 Novembre 2024
ANDREA SPINELLI
Magazine

L'Amore di Madame: "Sono adulta, adesso mi assumo le mie responsabilità"

Francesca Calearo presenta il nuovo album, quello della consapevolezza

Madame

Madame

Ricomincio da me. "Ho dovuto sbattere il naso per capire in che direzione andare" racconta Madame a proposito del falso green pass che la vede indagata dalla Procura di Vicenza. "L’esperienza mi ha resa più adulta, facendomi capire che la responsabilità di come mi comporto è solo mia". Una presa di coscienza accompagnata dal desiderio di voltare pagina che, dopo il settimo posto a Sanremo, trova forma e sostanza nel nuovo album L’amore in uscita oggi. "Sono stata la prima ad avere aspettative molto alte sulla qualità di questo disco" dice la cantante vicentina, all’anagrafe Francesca Calearo, 21 anni, attesa il 21 ottobre dall’esame del Forum di Assago (dopo l’obbligato tour estivo). "L’unica responsabilità che sento quando faccio le canzoni è quella di non mancare di rispetto a nessuno, di non censurarmi, e di dire sinceramente quello che ho da dire".

La sottomessa, la prostituta, la donna in carriera, la ninfomane. Il disco è un’affollata galleria di ritratti femminili.

"Storie di donne che vivono emozioni forti come l’amore, il sesso, l’intimità, l’intensità, il dolore, la mancanza, l’ossessione, la privazione, la dipendenza, la gioia. Figure in bilico tra fantasia e realtà, che spero lascino un segno perché se una persona o un’opera ti colpisce vuol dire che ha qualcosa di te".

I testi di brani come Pensavo a… - skit sono piuttosto espliciti, altri come Tecno pokè si regalano più di una facezia.

"Molto spesso si tende a dimenticare il fatto che sono giovane. E la mia giovinezza è fatta pure di volgarità, di banalità, di pensieri che mi piace esprimere liberamente anche se un po’ triti. Quando sei innamorato ti vengono delle sciocchezze che viste da fuori, senza l’occhio della passione, possono sembrare boiate assolute, e invece in quel contesto hanno una ragion d’essere. L’amore è tutto, a volte anche pensieri sconci, quindi perché ometterli?"

A Sanremo il cambio last minute del titolo del suo brano da Puttana a Il bene nel male è stata scelta sua o della Rai?

"È stata una decisione presa assieme ad Amadeus poco prima dell’annuncio delle canzoni in gara. Ama mi ha chiamata per chiedermi se fossi sicura del titolo, visto che l’attenzione avrebbe potuto appuntarsi più su quello che sul pezzo. Ci ho pensato dieci minuti e l’ho richiamato dicendogli di tenere più al messaggio della canzone che allo scalpore del titolo. Nessuna imposizione. Se nonna Rosa m’avesse sollevato la stessa obiezione, mi sarei comportata nello stesso modo".

Domani è un altro giorno...

"Quando mi trovo in situazioni di grave difficoltà mi si libera una specie di super-istinto che mi fa migliorare in tante cose… come Dragonball".