Roma, 1 febbraio 2025 – Elettra Lamborghini a Sanremo, da cantante (nel 2020) a co-conduttrice con Carlo Conti nella serata di giovedì 13 febbraio che vedrà ospiti – sono stati annunciati ieri sera – i Duran Duran.
Come pensa che sarà saltare dall’altra parte della barricata?
"Un’emozione diversa", risponde lei da Miami. "Sarò più serena, più sciolta. Voglio portare all’Ariston la mia dote più grande, la spensieratezza. Giocherò sui miei punti di forza, l’essere divertente, allegra, senza prendermi mai sul serio".
Come sono stati i suoi Sanremo del passato, da spettatrice?
"Dico la verità: da piccola non guardavo il Festival. In genere, non guardavo molta tv. Vivevo parecchio all’estero, non era possibile. Negli ultimi anni, al contrario, non me lo perdo mai. Invito gli amici a casa e formiamo una piccola giuria".
Le sue canzoni del cuore?
"Come saprei di Giorgia, e I bambini fanno oh di Povia, perché parla di bambini e io adoro i bambini".
Lei è molto amica dei Pinguini Tattici Nucleari…
"Mi piacciono moltissimo, sono genuini e geniali. Quando sento le loro canzoni penso: vorrei saper scrivere come loro".
In questi giorni di preparazione al Festival riesce a stare insieme a suo marito, il dj Afrojack? In precedenza aveva detto che non state mai lontani più di 7 giorni…
"Adesso anche meno! Dopo 3 giorni comincio a piagnucolare: mi manchi... Comunque verrà a Sanremo con me".
È vero che il vostro primo incontro non andò molto bene?
"Mi portò su un’auto velocissima e io soffro l’auto, poi investì un porcospino. Gli dissi: se stasera mi baci non ti voglio vedere più per il resto della mia vita, perché sono una persona seria. Non è che se ci mettiamo insieme dobbiamo sposarci per forza... però sì. Comunque alla fine cupido ha fatto centro".
Lei ha detto che se stai insieme 10 anni, ma dopo 5 non mi hai chiesto di sposarti non va bene…
"Cosa ci sto insieme a fare? Non voglio perdere tempo".
Lei ha 30 anni. Quanti se ne sente?
"Direi 18. Ho molta energia".
Di cosa ha paura?
"Della noia".
Una volta ha risposto "la maternità".
"Anche la maternità, visto il mondo in cui viviamo".
Ha detto che non esclude l’adozione...
"Verso l’adozione c’è molta chiusura, non se ne parla molto. È un tema difficile. Cerco sempre di parlarne il più possibile, ma è complicato. Temo che ci sia qualcosa dietro. Perché adottare non è così facile".
In precedenza aveva dichiarato di non sentirsi sexy...
"Ho cambiato idea! Certo, se sto a casa nel mio pigiamone non sono sexy, ma se mi guardo nuda mi piaccio moltissimo. Dipende da come mi vesto. Se metto un bell’abito sono una bella g... Dipende, l’Elettra a casa sua non è sexy, se devo uscire sono sexy".
C’è una donna che trova estremamente sexy?
(Ci pensa a lungo) "... non saprei...".
Fermo restando che è innamoratissima di suo marito, c’è un uomo che trova sexy?
"Quelli che piacciono a tutti, per esempio Brad Pitt, a me non dicono niente... A me piace molto mio marito. Non c’è nessuno più bello di lui. I soliti belli con la tartaruga non mi attraggono. Un attore che mi piace molto è Adam Sandler, perché è simpatico e ha fascino".
Parliamo di una delle sue grandi passioni: i cavalli. Ha detto che non può stare lontana da loro più di 5 giorni. Come farà con Sanremo?
"Sono già 5 giorni che non li vedo e già mi mancano moltissimo. La prima cosa che farò sarà dargli da mangiare. Probabilmente non li cavalcherò perché sono molto freddolosa. Vado a trovarli ma non li monto. Anche quando fa troppo caldo rinuncio per loro, perché soffro a vederli sudare così tanto. Li tratto bene, i miei cavalli".
C’è qualcosa di cui si pente?
"Certamente ci sono delle cose di cui mi pento, ma le rifarei tutte perché mi hanno portato fino a qua".
Mi può fare un esempio?
"Col senno di poi starei più attenta ai miei look, soprattutto nei primi tempi. Perché magari non avevo uno stylist adeguato, non mi valorizzavano al meglio. Però sono stati proprio alcuni di quei look a rendermi iconica, quindi non mi pento".
A scuola era la prima della classe. Materia preferita?
"Spagnolo. Mi è sempre piaciuto molto"
In un’intervista ha detto: "Sento di aver ereditato il genio di mio nonno" (Ferruccio Lamborghini, fondatore della casa automobilistica, ndr). Conferma?
"Non voglio essere offensiva nei suoi confronti ma sento che c’è qualcosa in me. Se ho delle risorse sento di aver preso da lui. Io so che, se anche non fossi nata nella famiglia in cui sono nata, sarei comunque riuscita a farcela".