"La mia trasmissione parla d’amore e rimette in campo le coppie comuni che la Rai aveva dimenticato". Con queste parole Concita Borrelli, 57 anni, avvocato, giornalista, autrice tv di Uno Mattina e consulente di Porta a porta, ci presenta il suo nuovo programma, La mia metà, che debutta oggi su Ra1due alle 17,15.
Che temi tratterà il programma?
"La mia metà parla di coppie che si amano. Ho avuto quest’idea un anno fa, quando ho realizzato che sulla Rai ormai si vedevano solo coppie Vip. Ho pensato che sarebbe stato interessante avere un programma che riportasse in campo anche le persone comuni, magari confrontandole proprio con i Vip. E così sarà. La trasmissione è dedicata agli amori di una volta, comparati agli amori di oggi, per dimostrare che l’amore non è mai normale, ma è fatto di sacrifici, colpe, tentazioni: niente è liscio come sembra".
Cosa ci aspetta nella prima puntata?
"Avremo come ospite una coppia di Viterbo: stanno insieme da 37 anni, sono innamorati e hanno due bellissimi figli. Avranno un confronto con Rocco Siffredi e sua moglie Rosza Tassi, che racconteranno del loro amore dai mille risvolti insieme anche al loro figlio più piccolo, Leonardo. Nello spazio Amarcord ricorderemo anche le storie d’amore tra Richard Burton e Elizabeth Taylor e Ben Affleck e Jennifer Lopez: due coppie che hanno in comune l’averci riprovato senza successo".
Che tono adotterà? Lei va sempre un po’ controcorrente…
"Leggero. La trasmissione è per il settore di approfondimento della Rai, ma ha una sua leggerezza. Non è trash, non è volgare. Si tratta di ascoltare le storie delle coppie, accompagnate da musica e sorrisi per creare un clima sereno".
Che messaggio vuole dare con il suo programma?
"Il messaggio è che dobbiamo credere nella famiglia, ma non in senso cattolico e bigotto, anche se io sono cattolica. Dobbiamo credere nelle relazioni, nella persona con cui stiamo, e bisogna conoscerla a fondo. La comunicazione in coppia è tutto".
Costanza Chirdo