Venerdì 30 Agosto 2024

La grande storia della radio negli apparecchi più iconici. Doppia mostra a Milano e Bologna

In autunno, l'ADI Design Museum di Milano e la Fondazione Cirulli di Bologna ospiteranno "Radio Design", mostra che celebra l'evoluzione estetica degli apparecchi radiofonici in occasione del 150° anniversario di Guglielmo Marconi e dei 100 anni dalla prima trasmissione radiofonica pubblica.

La grande storia della radio negli apparecchi più iconici. Doppia mostra a Milano e Bologna

In autunno, l'ADI Design Museum di Milano e la Fondazione Cirulli di Bologna ospiteranno "Radio Design", mostra che celebra l'evoluzione estetica degli apparecchi radiofonici in occasione del 150° anniversario di Guglielmo Marconi e dei 100 anni dalla prima trasmissione radiofonica pubblica.

In occasione del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi e dei 100 anni dalla prima trasmissione radiofonica pubblica, l’ADI Design Museum di Milano e la Fondazione Cirulli di Bologna ospiteranno ’Radio Design: l’evoluzione estetica degli apparecchi radiofonici’. L’evento si terrà il prossimo autunno e offrirà un viaggio inedito nel mondo del design e della tecnologia radiofonica, esplorando i cambiamenti e le innovazioni che hanno caratterizzato questo affascinante settore. Più di 50 modelli provenienti dalla collezione privata di Davide Vercelli, progettista e curatore della mostra, testimoniano la rivoluzione che ha interessato il mondo della radiofonia, dai primi apparecchi a valvole fino ai dispositivi più moderni.

Due le esposizioni, a Milano e Bologna. Quella meneghina si terrà dal 5 al 27 settembre nella galleria dell’ADI Design Museum, il museo che diffonde la cultura del design a livello nazionale e internazionale attraverso l’esposizione della collezione permanente del premio Compasso d’Oro e la produ zione di mostre tematiche con focus sul design contemporaneo, esposte anche all’estero. L’edizione di Bologna si svolgerà dal 4 al 31 ottobre nei locali della Fondazione Cirulli, istituzione che ha come obiettivo la narrazione e la valorizzazione della cultura visiva italiana del Novecento, dalla nascita della modernità fino agli anni del boom economico (1900-1970).