Mercoledì 22 Gennaio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

La “campagna elettorale“ di Garrone. Negli Usa per la notte degli Oscar

Matteo Garrone arriva a Los Angeles per presentare "Io Capitano", Leone d'argento a Venezia e candidato italiano agli Oscar 2024. Una storia di sogni, paure e incoscienza che offre un punto di vista non occidentale. Proiezione con standing ovation e inizio della campagna per l'Oscar.

La “campagna elettorale“ di Garrone. Negli Usa per la notte degli Oscar

Comincia la “campagna americana“ di Matteo Garrone per l’Oscar. Il regista romano è arrivato a Los Angeles per accompagnare la première americana di Io Capitano, vincitore del Leone d’argento per la regia alla Mostra del cinema di Venezia e designato dall’Italia come miglior film internazionale agli Oscar 2024. È la storia di un ragazzo che dal Senegal, con il cugino coetaneo, cerca di arrivare in Italia, "ma offre uno spunto di riflessione universale, perché racconta l’incoscienza dei sogni e la spinta verso la vita che caratterizzano chiunque cerchi di realizzarsi, di migliorarsi ed essere felice", dice il regista alla proiezione organizzata al Chinese Theatre dall’Istituto di Cultura italiano, dal Consolato e dall’Agenzia per il commercio estero, nell’ambito del festival cinematografico dell’American Film Institute.

"Per narrare questa epopea abbiamo usato una sorta di controcampo: il punto di vista non è il nostro, quello occidentale, ma il loro. Il film scava dietro ai numeri a cui ci hanno assuefatti i telegiornali e ci mostra persone con sogni, paure, una madre, sorelle, amici". La proiezione – con standing ovation per Garrone, per i protagonisti Seydou Sarr e Moustapha Fall e per il giovane che ha ispirato il film, Mamadou Kouassi, ora attivista per i rifugiati – inaugura la campagna per convincere i membri dell’Academy a votare il film e a portarlo alla serata finale.