Venerdì 22 Novembre 2024
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La bella e la bestia, avremo la serie Tv su Gaston e LeFou

La miniserie sarà un musical prequel ed è in lavorazione per Disney+, con protagonisti Luke Evans e Josh Gad

Foto: Laurie Sparham/Disney Enterprises

Foto: Laurie Sparham/Disney Enterprises

Nel 2017 il film 'La bella e la bestia' ha incassato oltre 1,2 miliardi di dollari al botteghino mondiale e dunque non sorprende che Walt Disney Pictures abbia deciso di capitalizzare il successo producendo una miniserie Tv con protagonisti l'arrogante e vanesio Gaston (interpretato da Luke Evans) e il suo servitore LeFou (Josh Gad). Sarà un prequel rispetto alla pellicola uscita nelle sale e sarà anche un musical: il compositore del film del 2017, Alan Menkens, è infatti in trattative per scrivere nuove canzoni. Sarà trasmessa direttamente su Disney+, la piattaforma di streaming della Casa del Topo che sbarcherà in Italia il 24 marzo 2020.

La bella e la bestia: la serie TV prequel

Lo spunto narrativo della futura serie TV è arrivato dall'attore Josh Gad, che in un secondo momento ha coinvolto nel progetto Adam Horowitz ed Edward Kitsis, vale a dire i creatori della serie TV 'C'era una volta' (2011-2018). Horowitz e Kitsis avevano già un contatto aperto con Disney+ perché stavano sviluppando uno show sui Muppets: poi però questo progetto è stato accantonato e l'idea di Gad ha fornito l'occasione per una rapida sostituzione. I dettagli sulla trama sono pochi: sappiamo che sarà ambientata alcuni anni prima del film e che si svilupperà nell'arco di sei episodi. Anche la data della pubblicazione in streaming è un mistero, ma possiamo ipotizzare che non cadrà prima della fine del 2020.  

La sfida della miniserie su Gaston e LeFou

Un aspetto fondamentale, che potrebbe decretare il successo o il fallimento della miniserie su Gaston e LeFou, è il tono che sarà adottato. Quando uscì 'La bella e la bestia', Walt Disney Pictures si vantò di avere utilizzato LeFou per inserire nel film il suo primo personaggio dichiaratamente gay: una mossa astrattamente apprezzabile, in vista di una narrazione più inclusiva, ma frustrata dal fatto di avere trasformato LeFou in una sorta di macchietta stereotipata. A distanza di qualche anno, un simile esito sarebbe ancora più stridente: staremo a vedere se la miniserie verrà scritta e girata con maggiore accortezza. Leggi anche: - Greyhound, il film di guerra: Tom Hanks vs i nazisti - Amazing Stories, la serie TV di Steven Spielberg su Apple TV+ - Connected, il film: una famiglia contro la rivolta dei robot