Giovedì 26 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

La banana di Cattelan: "L’ho pagata 6,2 milioni . E adesso me la mangio"

Il tycoon delle criptovalute e collezionista cinese Justin Sun si aggiudica l’opera all’asta. E fa sapere: "Cibarmene farà parte di questa performance artistica e io la onorerò".

Il tycoon delle criptovalute e collezionista cinese Justin Sun si aggiudica l’opera all’asta. E fa sapere: "Cibarmene farà parte di questa performance artistica e io la onorerò".

Il tycoon delle criptovalute e collezionista cinese Justin Sun si aggiudica l’opera all’asta. E fa sapere: "Cibarmene farà parte di questa performance artistica e io la onorerò".

Un tycoon delle criptovalute sta per mangiare la banana appiccicata alla parete di Maurizio Cattelan. Pagando 6,2 milioni di dollari da Sotheby’s, il collezionista cinese Justin Sun, fondatore della piattaforma Tron, ha battuto altri sei concorrenti per una di tre edizioni dell’opera concettuale Comedian creata nel 2019 dall’artista padovano celebre in tutto il mondo per le sue provocazioni. Sun, che nella sua raccolta ha un Giacometti da 78 milioni comprato nel 2021, ha seguito l’asta da Hong Kong e pagato in criptovalute. Dopo aver messo le mani su Comedian ha fatto sapere che "nei prossimi giorni mangerà la banana come parte di questa unica esperienza artistica, onorandone il ruolo sia nella storia dell’arte che nella cultura pop".

La banana in questione era stata acquistata poche ore prima dell’asta per 35 centesimi da un banchetto di frutta e verdura dell’Upper East Side: assieme al nastro adesivo grigio che l’attacca alla parete, deve essere sostituita regolarmente e questo fa parte del progetto di Cattelan che aveva inteso Comedian come una satira delle speculazioni del mercato: "Su che base un oggetto acquista valore nel sistema dell’arte?", si era chiesto l’artista famoso in America anche per il water d’oro massiccio installato nel 2016 al Guggenheim. Più di recente lo stesso Cattelan aveva aggiunto che "l’asta sarà l’apice della carriera di Comedian. Sono ansioso di vedere quali saranno le risposte". Comedian aveva debuttato ad Art Basel Miami dove la galleria Perrotin ne aveva venduto le tre edizioni, due per 120 mila dollari e la terza per 150 mila, pagati da un anonimo acquirente che l’aveva poi donata al Guggenheim. Durante la fiera, l’artista David Datuna ne aveva mangiata una, costringendo Perrotin a chiudere lo stand prima del tempo. Un’altra banana era stata mangiata l’anno scorso da uno studente d’arte sudcoreano nel museo della fondazione Samsung a Seul: il giovane si era giustificato dicendo che "aveva fame". Uno dei concetti alla base dell’installazione è che le sue parti devono essere continuamente rigenerate. "Non è solo un’opera d’arte", ha dichiarato Sun a Sotheby’s: "Comedian è un fenomeno culturale che collega i mondi dell’arte, dei meme e della comunità delle criptovalute e che ispirerà ulteriori discussioni in futuro".

Fatto sta che già prima di essere messa all’asta, la banana è stata oggetto di attenzione quando, all’inizio di novembre, l’executive di Sotheby’s Michael Bouhanna ha lanciato anonimamente una criptovaluta ispirata a Cattelan e denominata $Ban. Immediatamente accusato di aver usato informazioni riservate per guadagnare sull’aumento del prezzo del token, l’executive ha negato, dichiarando di aver "scelto di lanciarlo per hobby in modo anonimo", senza associazioni quindi con il suo profilo personale. Due rivali di Sun all’asta di Sotheby’s avevano investito nella cripto di Bouhanna. Uno dei due, Theodore Bi, voleva comprare Comedian come dono per Elon Musk ma si era fermato alla soglia dei 2,5 milioni di dollari.

Alberto Levi