Venerdì 11 Ottobre 2024

Kontatto debutta in passerella a Milano. Un inverno di gioia

Il Palazzo del Ghiaccio a Milano ospita le sfilate di Kontatto, brand di successo che unisce qualità e prezzi accessibili. La collezione per l'inverno 2024-2025 promette stile e innovazione, puntando anche sui mercati esteri e sull'e-commerce.

Kontatto debutta in passerella a Milano. Un inverno di gioia

Il Palazzo del Ghiaccio a Milano ospita le sfilate di Kontatto, brand di successo che unisce qualità e prezzi accessibili. La collezione per l'inverno 2024-2025 promette stile e innovazione, puntando anche sui mercati esteri e sull'e-commerce.

di Eva Desiderio

MILANO

Lo spazio è molto affascinante ed è un esempio importante di architettura Liberty a Milano, battezzato nel 1923, anno della sua costruzione, come Palazzo del Ghiaccio. Un luogo polifunzionale che in città vuol dire anche Moda. Per tanti anni quella di Etro, poi il mese scorso quella di Max Mara con la bellissima sfilata della primavera-estate 2025, e dal 26 settembre, ecco l’arrivo sotto la Madonnina dello show di Kontatto, brand basato a Bologna che ha debuttato proprio a Milano con la collezione per il prossimo inverno 2024-2025. Una moda ’vera’ che vanta un’intelligente velocità di proposte e una sorprendente qualità che riesce a tenere a bada i prezzi delle sue collezioni femminili. Un prodigio, per alcuni versi, che ha portato nel 2023 a raggiungere un fatturato di 22 milioni di euro (con 2000 clienti). Per Kontatto, il post-defilè, ha significato il raggiungimento di una posizione non più marginale nel panorama dello stile Made in Italy.

Molto soddisfatto Federico Ballandi, fondatore (con Gianluca Goldoni e Stefano Trecchi basati a Carpi per la produzione della maglieria), Ceo e direttore creativo di Kontatto che nel 2025 festeggerà trent’anni di sfide. Tutte vinte. Una etichetta dinamica, coraggiosa, attenta al prodotto sia per le tendenze che per le materie prime. Uno stile giovane ma trasversale, capace di capire all’istante i desideri della clientela.

"Ventitre minuti di passerella al Palazzo del Ghiaccio di Milano e mi sembrava di sognare – racconta Ballandi –. Una festa del lavoro e delle idee che condivido prima di tutto coi miei collaboratori e i miei clienti in Italia e nel mondo. Siamo felici, anche perché già il mattino dopo l’evento nello showroom di Bologna avevamo già tanti buyer che hanno fatto man bassa di gonne e maglieria acquistate letteralmente a blocchi. Con 300 modelli creati dal mio ufficio stile, composto di 7 persone sempre impegnate iniseme a me a far ricerca da Los Angeles a Parigi e Londra, sono dieci i colori per la maggior parte naturali e neutri e tutti tinti in capo". La sfilata di Kontatto, che significa gioia di star vicino come in un abbraccio, ha preso vita su una lunga passerella a forma di K. Gonne lunghe e dritte ma anche un po’ svasate; maglie corte ma anche over; abiti di maglia seducenti e pratici, lupetti in tanti colori e a prezzi accessibili. Per un bel pull di Kontatto, realizzato nei laboratori di Carpi, la capitale italiana della maglieria, bastano 100 euro. E qui oltre alla qualità e alla buona resa nel tempo, sta uno dei segreti di questo brand che con l’entusiasmo del Ceo Ballandi si sta facendo largo anche tra i big del settore, con una proposta seria e veritiera.

Artigianalità dell’Emilia Romagna e occhi alle metropoli del mondo come tema di fondo di questo appuntamento battezzato ’Ready to Wool’, tra innovativi tessuti multimaterici e abbinamenti teneri, floreali, military, molto armoniosi, tra bomber per vivere con disinvoltura l’inverno e sottovesti delicate e al tempo stesso seducenti. Maglioni di mohair fanno risplendere ancora di più l’abbinametno con gonne e abiti lunghi di paillettes. "Amo l’arte contemporanea – racconta Ballandi – ed è per questo che ho chiesto a un artista noto come Alessandro Brighetti di realizzare un’opera d’arte ad hoc che poi è diventata l’invito ufficiale per la nostra prima sfilata a Milano". L’opera di chiama K-Touch ed è in tiratura limitata di 250 pezzi firmati dall’autore. Un tocco visivo glamour, per un segnale di cultura a tutta modernità".

"Le donne vogliono distinguersi e cercano le novità – continua il Ceo di Kontatto –, ma da noi cercano anche il basico con solidità di materiali e per questo abbiamo un magazzino di filati al top. Al tempo stesso teniamo molto al rapporto giusto tra qualità e prezzo. Insomma, i nostri 460 invitati hanno capito il nostro messaggio di stile e hanno risposto subito positivamente: i clienti vengono da noi a Bologna e acquistano tutto, perché questo nostro Made in Italy a prezzi accessibili li convince e li conquista".

Nella collezione per l’inverno che verrà tutto è allegro e frizzante, dalle pellicce vegane ai cappotti di maglia, dal maculato al colorato sorprendente. Non mancano scollature intriganti e tulle trasparente, rasi confortevoli e felpe quotidiane. "Ora – chiude Ballandi – dopo questa prova milanese è ancora più forte la voglia di conquistare dopo l’Italia dove vendiamo il 60% delle collezioni di Kontatto anche i mercati esteri che sono al 40%: pensiamo di potenziare l’Est europeo, l’Oriente, i mercati arabi, quelli del Giappone e della Corea e a Natale puntiamo sull’America, con un occhio sempre più importante all’e-commerce".