Roma, 11 gennaio 2024 – Nel 2024 un nuovo taglio si sta conquistando la scena. Si tratta del kitty cut, o taglio a gattino, sempre ispirato al mondo animale, e in questo senso in linea con i principali haircut delle ultime stagioni, come il wolf cut (taglio da lupo), il butterfly cut (taglio a farfalla) e il jellyfish cut (taglio a medusa). Tuttavia, a differenza dei tagli estremamente voluminosi e stratificati degli anni precedenti, il kitty cut fa arrivare i capelli alle spalle o alla clavicola, è leggero, ma meno sfilato, arioso e versatile.
Scalato morbido
Il kitty cut, raffinato, sexy e moderno, dona struttura, volume e movimento alla chioma, ma anche più morbidezza e dolcezza. Tende, inoltre, a ringiovanire. È più corto del taglio alla Rachel, lo scalato medio-lungo che andava di moda negli anni ’90, ispirato alla pettinatura iconica del personaggio omonimo di Jennifer Aniston in ‘Friends’, ma presenta qualche centimetro in più rispetto al classico bob, con scalature delicate intorno al viso e dietro alla testa, senza eccedere troppo nelle sforbiciate e nelle ciocche sfilate come avviene nella tendenza shag. Per quanto riguarda la texture, questo taglio può funzionare su capelli lisci, mossi e ricci. Con il kitty style stanno bene le frange a tendina, che, soprattutto sui lati, possono arrivare fino agli zigomi, così come le ciocche più lunghe che possono sfiorare la mascella. Relativamente allo styling, se si hanno i capelli ricci, conviene lasciarli asciugarli al naturale, mentre per gli altri tipi di capelli si può optare per una piega voluminosa con il phon o un effetto scompigliato con il ciuffo ribaltato per un tocco sensuale.
Punti di forza
Il kitty cut non richiede molta manutenzione ed è facile da gestire. Può essere realizzato su qualsiasi tipologia di capello sia che si tratti di capelli lisci, mossi con ricci o fini e radi. Nonostante si tratti di un taglio scalato, da portare scompigliato e dinamico, non dà ma l’impressione di essere disordinato o di avere capelli fuori posto, l’effetto sarà quello di un’acconciatura elegante e moderna, capace di essere molto versatile, per un look chic è disinvolto, adatto a qualsiasi tipologia di viso. In breve tempo kitty cut è diventato estremamente popolare soprattutto in Giappone, un Paese che venera i gatti considerandoli animali sacri e di buon auspicio, con l’affermarsi di una variante contraddistinta da una maggiore lunghezza e diverse gradazioni cromatiche. Alcune delle prime celebrities a scegliere questo taglio sono, in particolare, l’attrice Emily Ratajowski e la collega e modella Laura Harrier.
Il trucco giusto
Secondo gli esperti del settore beauty, il kitty cut può essere valorizzato con un trucco occhi in cui viene utilizzato l’eyeliner, che nei mesi invernali del 2024, così come è accaduto in autunno, mantiene un aspetto gotico-chic e viene spesso proposto anche nella versione grunge anni ’90. Non si tratta, dunque, di tratti scuri definiti e strutturati, ma di piccole pennellate sfumate con ombretti scuri e intensi. Dipende, comunque, dal risultato che si vuole ottenere e dalle proprie caratteristiche di partenza. Se si hanno gli occhi piccoli, l’effetto cat eye può aiutare ad ampliare leggermente lo sguardo con una linea sottile sulla palpebra superiore o una linea leggermente più spessa all'esterno dell'occhio. Se si hanno i cosiddetti occhi incappucciati e un po’ infossati, l'eyeliner può essere applicato più spesso sulla palpebra superiore per creare maggiore definizione. Se gli occhi sono lievemente all’ingiù, un'ala di eyeliner inclinata verso l'alto può aiutare a sollevare otticamente lo sguardo.