Come dice l'adagio popolare: dalle stelle alle stalle. Sono bastate poche ore perché Kevin Hart passasse dall'essere il conduttore designato per la cerimonia degli Oscar 2019 ad essere quello che si ritira, non senza polemiche. Colpa del polverone sollevato da alcune sue battute politicamente scorrette.
Per approfondire: Chi è Kevin Hart, il conduttore degli Oscar 2019
KEVIN HART NON CONDUCE PIÙ GLI OSCAR 2019
Tutto comincia nelle ore immediatamente successive all'annuncio che l'Academy ha affidato a Kevin Hart il compito di presentare l'edizione numero 91 degli Oscar. Era mercoledì 5 dicembre e immediatamente alcuni utenti Twitter hanno ricordato le battute, definite omofobiche, che Hart aveva pronunciato circa dieci anni fa: durante un suo spettacolo da stand-up comedian e poi riprese dal suo profilo Twitter. La marea ha iniziato ad alzarsi e il comico ha deciso di rispondere via Instagram.
NON BISOGNA SCUSARSI PER SEMPRE
Sull'onda della polemica, Kevin Hart ha pubblicato un video sul proprio profilo Instagram. Tra le altre cose dice: "Ho quasi 40 anni. Se non credete che le persone possano cambiare, crescere ed evolvere con il passare degli anni, allora non so proprio cosa dirvi. Non posso impedirvi di essere quel tipo di persona che pretende di tenere gli altri sempre nella condizione di dovere giustificare il proprio passato, ma io non accetto questo gioco".
HO DECISO DI NON SCUSARMI Il video non è bastato ai critici, che hanno continuato a tenere alto il polverone via social. Poche ore dopo Hart ha postato un nuovo video, nel quale dice che l'Academy gli ha chiesto di scusarsi altrimenti avrebbero dovuto trovare un nuovo conduttore. "Ho scelto di non scusarmi", ha detto il comico: "La ragione è che ho già affrontato molte volte questo tipo di discorso, in passato. Ne ho parlato, ho detto dove stavano il giusto e lo sbagliato nelle mie parole. Ho chiarito chi sono oggi rispetto a chi ero in passato. L'ho fatto e non ho intenzione di continuare a tornare indietro a un vecchio me che è completamente diverso da come sono ora". Ha aggiunto che non intende foraggiare i troll di Internet e che rispetterà qualunque decisione l'Academy vorrà prendere, senza rancore nei suoi confronti.
MI SCUSO E MI TIRO INDIETRO E arriviamo all'ultimo atto, questa volta via Twitter, dove Kavin Hart scrive: "Ho preso la decisione di rinunciare al ruolo di conduttore degli Oscar di quest'anno, perché non voglio essere una fonte di distrazione durante una notte che intende celebrare così tanti artisti di talento. Mi scuso sinceramente con la comunità LGBTQ per le parole insensibili che ho pronunciato in passato".
Leggi anche: - Golden Globe 2019, tutte le nomination - Stefano Sollima farà uno spy movie da Tom Clancy - Invasione di campo durante la partita, cane-portiere evita il golI have made the choice to step down from hosting this year's Oscar's....this is because I do not want to be a distraction on a night that should be celebrated by so many amazing talented artists. I sincerely apologize to the LGBTQ community for my insensitive words from my past.
— Kevin Hart (@KevinHart4real) 7 dicembre 2018