Kate Middleton con il principe William (LaPresse)
Londra, 30 novembre 2018 - La duchessa di Cambridge è innamorata dell’Italia e ha inavvertitamente rivelato ieri che sta rispolverando il suo italiano e vorrebbe insegnarlo ai suoi tre principini. Quando una royal fan si è presentata dicendo "Sono Debbie dall’Italia", la 36enne futura regina le ha subito risposto "Ci possiamo dire ciao?", subito seguito da un’ammissione: "Sto cercando di parlare le lingue studiate, ma sono pessima". Debbie allora l’ha subito rassicurata: "Sei perfetta". Ma Kate non ha accettato il complimento, ribattendo: "Devo sperare che i miei figli siano meglio di me. Questo è il mio obiettivo". Ma Kate è timida e troppo autocritica. In realtà la duchessa l’italiano lo mastica abbastanza bene, avendo vissuto in Italia per tre mesi durante il suo anno sabbatico tra la fine del liceo e prima di iscriversi all’università, dove poi ha conosciuto il principe William.
La duchessina ha trascorso quel tempo a Firenze quando aveva appena 18 anni, fra lezioni di Storia dell’arte (in cui poi si è laureata all’università scozzese di St. Andrews) e lezioni di italiano, grazie a un corso offerto dal British Institute nella città toscana che per gli inglesi è una mecca culturale e dove tanti artisti, poeti e scrittori britannici hanno soggiornato. Kate con l’italiano se la cava, e di Firenze le sono rimasti nel cuore non solo i capolavori artistici e le meraviglie del rinascimento, ma anche il buon gusto nel vestire e l’amore per il buon cibo. Ecco perché quando la coppia di Cambridge cercava una governante e cuoca, William e Kate non hanno avuto la minima esitazione a scegliere un’italiana: Antonella Fresolone, ingaggiandola da Buckingham Palace dove era al servizio della regina. La Fresolone non solo gestisce tutto lo staff della coppia e si assicura che Kensington Palace sia sempre perfettamente pulito e in ordine, ma è anche un’ottima cuoca. Pare infatti che Kate, che ama destreggiarsi fra i fornelli, abbia preso diverse lezioni di cucina da lei, la cui pasta con mille sughi diversi sarebbe uno dei piatti preferiti dei duchi di Cambridge.
E poi Kate e William, prima di avere i tre figlioletti, si erano presi un cane, un bel cocker nero subito battezzato Lupo, altra parola italiana che sarà venuta facile alla duchessa. William non è così versatile con le lingue, ma pare che anche lui adori l’Italia, come suo padre, che stravede per la Toscana e spesso visita privatamente i Marchesi Frescobaldi e altre famiglie nobili del luogo. La destrezza di Kate con l’italiano ha lasciato sconvolti i sudditi inglesi che, si sa, con le lingue straniere generalmente hanno problemi. Invece è probabile che presto sentiremo anche i tre pargoletti reali, George di 5 anni, Charlotte di 3 e il piccolo Louis (7 mesi) chiacchierare fra loro in italiano. Già pare che se la intendano bene con lo spagnolo, grazie alla nanny reale, Maria Teresa Borrallo, natia di Palencia a ovest di Bilbao. Alcuni royal fans hanno osservato che la piccola e sveglissima Charlotte già abbia imparato diverse frasi, mentre George ha dimostrato di saper contare fino a dieci in spagnolo.