Sabato 23 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Karate Kid, il musical: una storia perfetta per l'oggi

La trama è simile a quella del film 'Karate Kid - Per vincere domani' (1984), con in più canti e balli: lo sceneggiatore originale è direttamente coinvolto nel progetto

Una scena del film 'Karate Kid - Per vincere domani' - Foto: Columbia Pictures

Una scena del film 'Karate Kid - Per vincere domani' - Foto: Columbia Pictures

"Metti la cera, togli la cera" diventerà un numero di canto e ballo: il film 'Karate Kid - Per vincere domani' (1984) fornirà lo spunto per un musical di Broadway, con lo sceneggiatore della pellicola originale, cioè Robert Mark Kamen, direttamente coinvolto nel progetto. Come già accaduto in precedenza, ad esempio con 'Mamma Mia!', l'eventuale successo teatrale potrebbe propiziare un adattamento cinematografico. Al di là di questo, il senso profondo del film, che riguarda la vera natura del karate, è perfetto per i nostri giorni.  

Karate Kid, il musical

Stando a quanto riportato dai media statunitensi, la trama del musical non dovrebbe discostarsi troppo da quella del film: assisteremo dunque alla storia del giovane Daniel LaRusso alle prese con l'adolescenza, il primo amore, i bulli e gli insegnamenti di vita impartiti dal signor Miyagi, maestro di karate. L'adattamento teatrale è in mano a Robert Mark Kamen, autore dei primi tre film della saga e dunque perfettamente a suo agio con il materiale narrativo. Le musiche e i testi delle canzoni saranno invece scritti da Drew Gasparini, la regia sarà del giapponese Amon Miyamoto, infine le coreografie saranno inventate da Keone e Mari Madrid. Qui di seguito un video per capire come lavorano i due ballerini.  

La vera natura del karate

Vale la pena di riportare le parole del regista Amon Miyamoto, perché chiariscono il senso del musical 'Karate Kid': "Racconta una storia di cui abbiamo molto bisogno, oggi, mentre assistiamo a una sorta di 'epoca delle divisioni'. Come spiegato nel film, la vera natura del karate non è di attaccare, non è fare male al proprio avversario o vincere, bensì lasciare che energie opposte possano manifestarsi e raggiungere in modo elegante una conclusione che consenta dignità e rispetto per tutti". Leggi anche: - Avremo una serie TV d'animazione sulla famiglia reale britannica - The Crown, per la prima volta Netflix dice quanti guardano la serie TV - The Goop Lab, la controversa serie TV di Gwyneth Paltrow