"Sono quattro mesi dal botto. Non cammino ancora senza stampelle ma conto per dicembre di cominciare. Adesso sto iniziando ad appoggiare il piede. I muscoli fanno male ma insomma procediamo". Ha esordito così Lorenzo Cherubini-Jovanotti nel video postato ieri su Facebook con cui ha aggiornato i fan sulle sue condizioni di salute dopo l’incidente in bicicletta che il 15 luglio ai Caraibi gli ha provocato diverse fratture tra la spalla e il femore. "Non so quanto ci vorrà per rimettermi in piedi. Forse sei mesi. Non lo so. Nessuno lo sa, nemmeno gli ortopedici. Mi fanno delle previsioni però poi io le smentisco. Tra poco dovrò operarmi di nuovo per togliermi la placca alla clavicola perché mi sta staccando. Rido per non piangere", ha detto il cantautore, 57 anni.
"Volevo fare un breve bollettino – ha premesso – perché in tanti mi scrivete e mi chiedete come va. Va bene. Ci vuole tempo e pazienza ma va bene, va molto bene. Appena mi rimetto ci vediamo e festeggiamo. Nel frattempo prendo appunti, scrivo, leggo molto. Sto leggendo un sacco di libri belli, poi faccio la fisioterapia due volte al giorno e poi penso a quando ci rivedremo".
"Dentro di me – ha proseguito – c’è in atto la gestazione di qualcosa di importante. Mi prendo il tempo che ci vuole, perché le cose devono prendere forma e poi quando arriverà il momento le tireremo fuori.
Che casino che ho combinato. Chi se l’aspettava? Ma gli incidenti non te li aspetti mai", ha aggiunto, sottolineando: "Sento anche la responsabilità dei musicisti, della mia squadra, che avevo convocato per suonare per tutto il 2024". Ma "che dobbiamo fare? Un incidente è un incidente. Grazie al cielo sono musicisti in gamba e quindi troveranno lavoro".
Infine, qualche parola sulla musica: "Ne sto ascoltando tantissima, mi sono rimesso ad ascoltare anche del jazz. Soprattutto jazz elettrico. Soprattutto quella che non ha forma di canzone tradizionale: musica cosmica che mi apra spazi". Poi saluti e un invito ai fan: "Ascoltate musica, leggete, state alla luce e vogliamoci bene".