Domenica 24 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Morto Ivan Reitman: ha prodotto la pietra miliare 'Animal house'

Il regista di Ghostbusters aveva 75 anni ed è mancato improvvisamente: a darne la notizia è stata la famiglia

Ivan Reitman

Ivan Reitman

Il regista e produttore Ivan Reitman è morto all'età di 75 anni, dopo essere stato protagonista di una stagione d'oro per la commedia made in Hollywood. Tra le altre cose ha infatti diretto i primi due 'Ghostbusters' e prodotto una pietra miliare come 'Animal House'. Ivan Reitman era nato a Komarno, nell'allora Cecoslovacchia (attuale Slovacchia), il 27 ottobre 1946. I genitori erano entrambi ebrei: la madre era sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz, mentre il padre aveva combattuto nella resistenza contro i nazisti. Quando Ivan aveva quattro anni la famiglia si trasferì in Canada, che divenne la terra adottiva del futuro cineasta. Appassionatosi al cinema, riuscì a esordire nel 1971, grazie al film 'Foxy Lady', e iniziò a farsi valere grazie alle commedie 'Polpette' (1979) e 'Stripes - Un plotone di svitati' (1981), entrambe con Bill Murray protagonista. In questo momento poteva già fare valere l'enorme successo ottenuto grazie alla storia di alcuni scapestrati studenti universitari, capitanati da John Belushi: il film è l'immortale 'Animal House' (1978), prodotto proprio da Ivan Reitman. Segnaliamo tra l'altro che in quegli anni fu anche produttore dei primi horror di David Cronenberg. Nel 1984 è regista e produttore di un altro titolo destinato a entrare nella storia: 'Ghostbuster - Acchiappafantasmi', interpretato da Dan Aykroyd, Harold Ramis, Bill Murray ed Ernie Hudson. Il successo è strepitoso e propizia la nascita di un'intera saga, con il capitolo più recente ('Ghostbusters: Legacy', 2021) scritto e diretto dal figlio Jason Reitman. Nel frattempo inizia un sodalizio con Arnold Schwarzenegger, insieme al quale realizza cose come 'I gemelli' (1988), 'Un poliziotto alle elementari' (1990) e 'Junior' (1994). Da tutto questo, appunto, il ruolo centrale nella storia della commedia hollywoodiana. La notizia della morte, avvenuta nella sua casa di Montecito, in California, è arrivata grazie a un comunicato della famiglia consegnato all'Associated Press. A firmarlo il figlio Jason, le figlie Chatherine e Caroline, e la moglie Genevieve. Vi si legge, tra l'altro: "La nostra famiglia piange l'inattesa perdita di un marito, padre e nonno che ci ha sempre insegnato a cercare la magia nella vita. Ci conforta che il suo lavoro come filmmaker ha portato gioia e risate a un numero incalcolabile di persone in tutto il mondo. Mentre noi viviamo il nostro lutto privatamente, speriamo che le persone che l'hanno conosciuto attraverso i suoi film possano ricordarlo per sempre".