Nel giro di un paio di anni sarà possibile andare in vacanza sulla Stazione Spaziale Internazionale. A patto, si intende, di disporre di qualche decina di milione di euro. A fornire questa nuova opportunità è la compagnia russa Energia, che per voce del suo capo Vladimimir Sontsev, ha dichiarato di essere al lavoro su un progetto che permetta ai turisti (molto) facoltosi di andare nello spazio entro la fine del 2019.
A proposito: la Russia ha da poco perso un satellite da 45 milioni di dollari
TURISTI SPAZIALI
Il gruppo Energia sta attualmente lavorando allo sviluppo del modulo NEM-2, che, una volta agganciato alla ISS, potrà ospitare da quattro a sei persone. Solntsev ha detto che lo spazio abitativo sarà munito di "comode" cabine per dormire, due bagni e accesso a Internet, per consentire ai turisti di soggiornare nello spazio fino a un massimo di 10 giorni, senza intralciare il lavoro degli astronauti già presenti sulla base orbitante.
PREZZO… STELLARE!
Il costo di una vacanza vicino alla stelle sarà tuttavia alla portata di pochi: secondo le prime stime, volare sulla ISS (probabilmente a bordo di una capsula Soyuz) dovrebbe costare intorno agli 80 milioni di euro, al netto di un probabile sconto per il primissimo passeggero. Solntsev non esclude l'eventualità di includere nel pacchetto anche una passeggiata all'esterno della stazione, magari per girare un video da custodire come ricordo. Stando ai primi rumor, l'idea ha subito attirato l'attenzione della compagnia americana Boeing, che sarebbe interessata a stringere una partnership con Energia.
MagazineTuristi sulla Stazione Spaziale Internazionale entro il 2019