Mercoledì 15 Gennaio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Il romanzo di Guerrera ricordando. Franco Battiato

Il giornalista Pietro Serra si prepara a lasciare il giornalismo per dedicarsi alla regia, ispirato dalla figura di Franco Battiato. Il libro di Guido Guidi Guerrera racconta le vite parallele di Serra e Battiato, che si incrociano e si influenzano reciprocamente. Serra trova la sua strada nel cinema grazie all'aiuto di Pupi Avati, trasformando il suo hobby in mestiere.

La cover del libro di Guido Guidi Guerrera

La cover del libro di Guido Guidi Guerrera

La scrivania del giornalista siciliano Pietro Serra è ingombra di fotografie e di documenti. Immagini che ritraggono Franco Battiato in ogni momento della sua vita e carriera. Sui fogli in disordine, quel che Pietro ha scritto di lui e alcune testimonianze firmate dallo stesso Battiato. Serra è a un bivio. Ha deciso da tempo di lasciare il giornalismo per dedicarsi alla regia di film. Quel materiale è ciò che gli serve per entrare in empatia con il suo personaggio. Entrambi siciliani e come tanti giovani hanno scelto di

abbandonare la loro terra in cerca di fortuna, lasciando famiglia e affetti, amici e abitudini. Serra approda a Roma, Franco a Milano. Il destino vuole che i due si conoscano e diventino amici. ’Tornerò ancora. Racconto di un cammino interminabile’ è l’ultima fatica letteraria di Guido Guidi Guerrera che racconta due esistenze in parallelo (amori simili, identiche rinunce e aspettative), che si somigliano ma che imboccano strade diverse. Ma Serra, a un certo punto, farà la scelta rimandata, trasformando il suo hobby in mestiere grazie all’aiuto di un maestro del cinema come Pupi Avati (che, per inciso, firma la prefazione del libro). Il suo primo lungometraggio avrà dunque per protagonista proprio Battiato che scopre essere ‘parte di sé’ e così tanto ha contribuito alla sua evoluzione personale. La decisione arriva il giorno della scomparsa del musicista Amicizia, crescita interiore, passione ed emozioni sono gli ingredienti in musica del libro di Guerrera, edito da Verdechiaro, sulla cui copertina compare un pregevole disegno del Maestro Antonio Ballista.