Coloro che amano i documentari sulla natura e sono abbonati a Netflix hanno già probabilmente visto e rivisto la straordinaria serie TV 'Planet Earth', prodotta da BBC e con Sir David Attenborough in qualità di narratore. Ora quelle stesse persone, ma anche molte altre, possono leccarsi i baffi sapendo che il 5 aprile 2019 debutterà sul servizio di streaming una nuova docu-serie, intitolata 'Il nostro pianeta'.
IL NOSTRO PIANETA, LA DOCU-SERIE DI NETFLIX
Il gruppo di lavoro, narratore compreso, è il medesimo che ci ha regalato 'Planet Earth', dunque c'è un'evidente garanzia di qualità. Del resto, sono ormai anni che BBC finanzia spedizioni in tutto il mondo per girare immagini straordinarie e poi inserirle in un enorme catalogo dal quale attingere a piacimento. Solo per la docu-serie 'Il nostro pianeta' si parla di quattro anni di lavoro e 600 membri della troupe impegnati in 50 paesi diversi. Il trailer conferma la presenza di immagini che tolgono il fiato.
IL TRAILER
DOCUMENTARIO E AMBIENTALISMO
Non è chiaro come si svilupperà la narrazione nel corso delle otto puntate previste, ma un indizio arriva dalle parole dello stesso David Attenborough: il narratore del 'Nostro pianeta' afferma che la docu-serie "condurrà gli spettatori attraverso uno spettacolare viaggio di scoperta della bellezza e della fragilità del nostro monto naturale. Oggi siamo diventati la minaccia più grande per la salute di casa nostra, ma ancora abbiamo tempo, se agiamo velocemente, per scongiurare i pericoli che noi stessi abbiamo creato. È necessario che il mondo intero ponga la propria attenzione su questo problema".
DIRE LE COSE GIUSTE, SENZA FARE PREDICOZZI
Le parole di Attenborough non suonano sorprendenti, a chi conosce 'Planet Earth', ma servono a rimarcare la peculiarità dei documentari naturalistici di BBC: immagini eccezionali, talvolta di eventi mai visti prima su schermo, si accompagnano a una narrazione accattivante ed efficace, caratteristiche che nutrono un eccezionale prodotto di intrattenimento di massa.
Con un'aggiunta non da poco e cioè che questo format è utilizzato per veicolare concetti di enorme importanza (la lotta ai cambiamenti climatici, alla deforestazione eccetera) senza che i documentari diventino un predicozzo col ditino alzato, di quelli che infastidiscono e diventano controproducenti. Prodotti televisivi di questo livello sono gemme preziose.
Leggi anche:
- City of Joy, il documentario. Come sopravvivere agli stupri in Congo
- Johnny Depp è un fotografo di guerra
- Il principe Carlo legge Harry Potter ai nipotini
MagazineIl nostro pianeta, la docu-serie TV di Netflix da vedere per forza