Sabato 20 Luglio 2024

"Il mio Basic Instinct oggi?. Per fortuna non farebbe più scandalo"

Attrice Sharon Stone premiata al Taormina Film Festival. Parla di Basic Instinct e del cambiamento a Hollywood. Critica Trump e annuncia mostra a Roma.

"Il mio Basic Instinct oggi?. Per fortuna non farebbe più scandalo"

"Il mio Basic Instinct oggi?. Per fortuna non farebbe più scandalo"

Sharon Stone, sessantasei anni e sessanta film all’attivo è un’attrice e produttrice statunitense diventata icona mondiale anche grazie a una scena, quella di Basic Istinct, thriller erotico-neo-noir del 1992 di Paul Verhoeven in cui, pericolosamente, accavalla le gambe in un interrogatorio in cui lei è l’accusata. Ieri sera la diva, ospite della 70ª edizione del Taormina Film Festival diretto da Marco Müller, è stata premiata sul palco del Teatro Antico con il Cariddi d’oro.

Fascino inossidabile, l’attrice si è raccontata, partendo proprio da Basic Instinct: "Sì è vero – ha detto – quella scena che allora fece scandalo oggi sarebbe una cosa del tutto ordinaria. E non è cambiato solo quello a Hollywood negli Studios, quando giravo io si facevano film da cinquanta-sessanta milioni di dollari oggi si fanno solo Blockbuster da centinaia di milioni. L’avvento dello streaming ha cambiato in meglio le cose perché permette di fare film più piccoli". E non solo. "Anche grazie alle piattaforme streaming – continua Stone – siamo tornati a rivedere il sesso in maniera in modo più naturale e questo proprio per l’aumentata presenza di donne che lavorano nel settore e che hanno fatto valere la loro prospettiva sulla sessualità. Il sesso è qualcosa di naturale, se non ci fosse, nessuno di noi sarebbe qui ora. Lo fanno tutti, anche in natura, è come l’acqua, l’aria, la polvere. È sempre stato visto come una cosa sporca, ma soprattutto perché veniva raccontato dal punto di vista maschile. Credo che ora si stia tornando lentamente alla normalità".

Senza mai citare Trump, Sharon ha poi fatto cenno alla situazione politica americana pre-elettorale: "Io sono un’americana orgogliosa, amo il mio paese e ovviamente sono profondamente preoccupata. È la prima volta che assistiamo a qualcuno che basa la sua campagna elettorale su un programma di odio e oppressione". Infine Stone, che è anche pittrice, ha rivelato che farà una mostra nella Capitale. "Il comune di Roma mi ha offerto di tenere una personale al Museo dell’Ara Pacis a novembre. Lì potrò esporre i miei lavori, sono eccitatissima".