Millecinquecento espositori da circa 100 Paesi e regioni del mondo: da oggi all’11 aprile la comunità mondiale del libro per ragazzi arriva a Bologna per raccontare tutte le tendenze di questa fruttuosa editoria, fare networking e affari. La Bologna Children’s Book Fair diretta da Elena Pasoli è pronta per la 61ª edizione, che già dalla mattina verrà salutata dal presidente Sergio Mattarella in collegamento dal Quirinale, un taglio del nastro importante per una manifestazione che agita un mercato cresciuto del 2,1% rispetto all’anno scorso, con vendite a prezzo di copertina pari a 291,6 milioni di euro, di cui 273,9 milioni di euro di libri scritti e illustrati e 17,8 milioni di euro di fumetti per under 14. Ma quali temi saranno sviluppati dai tanti dibattiti che si propagheranno per i padiglioni del quartiere fieristico?
Un ruolo di primo piano ha la sostenibilità, questione chiave nell’industria editoriale mondiale del presente, e un focus sull’Africa fa incontrare l’expertise degli editori espositori a BCBF con l’editoria emergente e sfaccettata di questo ricco continente. Ancora, attenzione alla cultura delle minoranze etniche e indigene e alla ricezione nell’editoria “mainstream“ di autori e tematiche legati al mondo afroamericano e afrolatinoamericano e al tema dell’Intelligenza Artificiale – da segnalare Viaggio oltre l’ignoto: una sfida narrativa tra Intelligenza Umana e IA, Valentina Federici vs IA (il Castoro) – che è tra le forze dei maggiori cambiamenti in atto.
Un palcoscenico prezioso è da sempre quello della Mostra Illustratori, nata nel 1967 come vetrina per scoprire e dare risalto ogni anno al meglio dell’illustrazione mondiale, da oggi con un focus dedicato al Paese Ospite d’Onore, la Slovenia: sono stati 3520 gli illustratori candidati per l’esposizione 2024, per un totale di 17.600 tavole inviate da 81 paesi e regioni del mondo, da cui la giuria ha scelto 78 set di illustrazioni, opera di altrettanti autori da 32 paesi. A questo proposito, l’illustrazione del prezioso catalogo della Mostra porta la firma di Paloma Valdivia, artista cilena che avrà una sua personale in fiera.
Motivo sempre caro alle declinazioni editoriali è quello degli anniversari. Tra le ricorrenze principali, il centenario dalla nascita di Alberto Manzi, il maestro d’Italia festeggiato a Bologna con, tra l’altro, la nuova edizione dell’introvabile Testa rossa (Gallucci) e la nuova edizione illustrata del suo romanzo più famoso, Orzowei, per Rizzoli. A cent’anni dalla morte di Giacomo Matteotti romanzi e biografie lo ricordano, come Lo chiamavano Tempesta. Storia di Giacomo Matteotti, che sfidò il Fascismo di Andrea Franzoso (De Agostini). È festa anche per gli 80 anni dalla nascita di Ulf Stark, uno dei più importanti e pluripremiati scrittori svedesi per l’infanzia, morto nel 2017 e a 80 anni dallo sbarco in Normandia arriva la raccolta di storie di Daniele Aristarco Come essere vento (Mondadori), protagonista anche con Una bella Resistenza, perché oggi in Fiera si parlerà di Resistenza pure con Laura Pezzino e il suo Il giorno in cui cambiò ogni cosa (Il Battello a Vapore). Tra i compleanni, il cinquantenario di Edizioni EL, condotta sempre da Orietta Fatucci, che ha fatto la storia della letteratura per ragazzi in Italia: lo stand in fiera sarà tutto esageratamente rosa e vedrà esposte 50 illustrazioni originali realizzate da 50 artisti del cuore, tra cui Beatrice Alemagna. L’editrice celebra inoltre i 25 anni de Il Gruffalò (Emme Edizioni), il bestseller da 28 milioni di copie, con l’atteso arrivo in fiera di Axel Scheffler.
Tra relazioni da tessere, mostre e premi ci sono naturalmente le presentazioni di libri, molti sulla pace – dopo l’ondata di titoli sulla guerra –, sulla solidarietà e la gentilezza, come La mosca gentile di Lorenza Gentile e Giulia Orecchia (Mondadori Ragazzi). Ci saranno Alessia Denaro con Il Tesoro di Moncalbio (Sellerio) tra Fantasy e famiglia allargata, e la casa editrice Minerva al debutto tra gli espositori. Ci sarà anche l’inglese Neil Packer a Bologna, author ambassador 2024 della fiera, con il nuovo libro La parabola del panificio indipendente (Camelozampa), una storia per chi crede nel valore del lavoro fatto con passione e cura, dedicata a tutti quelli che, ogni giorno, resistono all’omologazione. Una meraviglia.