Venerdì 25 Ottobre 2024
CRISTIANA MARIANI
Magazine

La denuncia: “Chiusi su un volo Ryanair con 42 gradi e senza aria condizionata, ci sono stati svenimenti e attacchi di panico”

Il video di Marco Ferrero, alias Iconize, di ritorno a Milano Malpensa da Malaga

Marco Ferrero, influencer con il nickname di Iconize, si scaglia contro Ryanair. In un video su Tik Tok, il milanese ha denunciato il "peggior volo della mia vita". Il volo Ryanair è quello di ritorno da Malaga verso l'aeroporto di Milano Malpensa.

"Questo volo di ritorno sta diventando sempre più complicato. la compagnia è Ryanair e io non ho mai assistito a una scena del genere, sembra veramente un film horror. Siamo stati tre ore chiusi dentro un aereo, senza aria condizionata con 42 gradi fuori. Siamo dalle 10 di mattina in aeroporto. Ora sono esattamente le otto e mezza, ci hanno fatto scendere dopo che la gente è stata male, è svenuta, ha avuto attacchi di panico. Ovviamente hanno fatto scendere le persone solo quando hanno visto che stavano veramente male. Le hanno portate fino allo sfinimento. E' arrivata pure l'ambulanza, c'è gente che è svenuta. Ora sono quasi le nove, non si sa ancora niente" ha spiegato Iconize.

La denuncia di Iconize contro Ryanair
La denuncia di Iconize contro Ryanair

Nel video Ferrero mostra anche diversi momenti sull'aereo e sulla pista di decollo. Momenti nei quali effettivamente la situazione sembra abbastanza critica, con anche alcuni passeggeri costretti a ricorrere ai soccorsi dei sanitari a causa del grande caldo e, forse, anche di attacchi di panico.

Il video ha fatto il giro del web in breve tempo e sulla questione è intervenuta anche l'associazione Codici a tutela dei consumatori. "Il racconto del passeggero è allucinante - dichiara Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici - e ancora di più lo sono le immagini. Ci sono persone visibilmente provate dal caldo. Alcune di loro, stremate, vengono soccorse in pista da un'ambulanza e da personale medico. Chiederemo conto a Ryanair di quanto accaduto, perché quello che è successo non può essere archiviato come un semplice imprevisto. Non ci riferiamo soltanto al ritardo, ma anche al trattamento riservato ai passeggeri, rinchiusi per ore in un aereo con temperature torride tra mancamenti ed attacchi di panico. Pretendiamo risposte da Ryanair ed anche interventi rapidi e concreti per risarcire chi ha vissuto questa disavventura".