Hunter Killer, il film: Gerard Butler comandante di sommergibili

All'interno del genere action/thriller, i film ambientati dentro i sommergibili si sono ritagliati una nicchia generalmente piuttosto amata dal pubblico. L'ultimo in ordine di tempo si intitola 'Hunter Killer', è interpretato da Gerard Butler ed esce nelle sale cinematografiche italiane giovedì 8 novembre. Chi l'ha visto sostiene però che non è paragonabile a 'Caccia a Ottobre Rosso' (John McTiernan, 1990) o ad 'Allarme rosso' (Tony Scott, 1995). HUNTER KILLER, IL FILM Il regista di 'Hunter Killer' è Donovan Marsh, nome da noi poco noto, ma che è al suo quinto lungometraggio per il grande schermo dopo titoli come 'iNumber Number' e 'Spud'. Gli sceneggiatori sono Arne Schmidt ('Reazione a catena') e Jamie Moss ('La notte non aspetta'), che hanno adattato il romanzo 'Firing Point', di Don Keith e George Wallace. Nel cast, oltre a Gerard Butler, troviamo anche Gary Oldman, Michael Nyqvist, Common e Toby Stephens. HUNTER KILLER, LA TRAMA Quando in Russia avviene un colpo di stato, il mondo si ritrova sull'orlo di una potenziale guerra nucleare. Una squadra di Navy SEAL e un sommergibile d'attacco statunitense tentano l'impresa impossibile: liberare il presidente russo in modo da colpire al cuore i golpisti. IL TRAILER IN ITALIANO UN FILM A LUNGO COVATO La sceneggiatura di 'Hunter Killer' girava per gli Studios statunitensi da qualche anno e a un certo punto sembrava che Tony Scott ne sarebbe diventato il regista, in questo modo bissando l'esperienza di 'Allarme rosso': il suo suicidio, avvenuto il 19 agosto 2012, ha poi messo in pausa il progetto. SALIRE SU UN VERO SOMMERGIBILE Per meglio documentarsi in vista delle riprese, il regista Donovan Marsh e l'attore Gerard Butler hanno trascorso alcuni giorni a bordo di un vero sommergibile, sperimentando di prima persona la vita dei marinai, le ore di sonno, i lavori durante la veglia e in generale il clima che si instaura all'interno di un ambiente così peculiare. IL PARERE DI CHI HA VISTO IL FILM La media voto della critica internazionale (43/100) non è esaltante: remano contro certe implausibilità della trama e il fatto che 'Hunter Killer' nulla aggiunge al genere dell'action/thriller su sommergibili. È però vero che se si accetta l'idea di uno spettacolo un po' datato, quasi fosse venuto fuori dai tempi della Guerra Fredda, allora il film ha le carte in regola per regalare agli spettatori un paio d'ore di intrattenimento senza pensieri e con forti dosi di machismo. Si spiega in questo modo il responso medio degli spettatori, che è pienamente sufficiente. Leggi anche: - Shark - Il primo squalo, sequel in lavorazione - Il Gladiatore 2, Ridley Scott al lavoro sul sequel - Prince, Ava DuVernay lavora a un documentario per Netflix