Roma, 16 settembre 2017 - L'attore americano Harry Dean Stanton è morto all'età di 91 anni in un ospedale di Los Angeles. Nella sua carriera lunga sessant'anni ha partecipato a decine di film con oltre 150 ruoli tra cinema e tv: dalle pellicole indipendenti e cult ('Strada a doppia corsia', 'Cockfighter', '1997: fuga da New York' e 'Repo Man, il recuperatore') alle produzioni hollywoodiane ('Alien', 'Nick mano fredda', 'Il padrino - Parte II', 'Alba rossa', 'Bella in rosa' e 'Il miglio verde'). "Si è spento per cause naturali" al centro medico Cedars-Sinai, ha detto il suo agente John S Kelly
Stanton non era una star ma il suo volto affilato e rugoso era immediatamente riconoscibile. Era uno degli attori preferiti di David Lynch, Sam Peckinpah, John Milius e Monte Hellman, ma era anche amico stretto di Francis Ford Coppola, che nel 'Padrino II' gli assegnò il ruolo di un agente Fbi a protezione di un testimone. Il suo ruolo da protagonista più noto è quello di Travis in 'Paris, Texas' di Wim Wenders. Dal 2006 al 2010 ha fatto parte del cast della serie tv 'Big Love', con Bill Paxton. Più recentemente era apparso nel revival del cult classico 'Twin Peaks'.