Mercoledì 12 Marzo 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Halle Berry dice che potrebbe recitare in uno spin-off di John Wick

L'attrice lascia intendere il ritorno su grande schermo della killer con i cani, ma questa volta in un film tutto suo

Halle Berry

Dopo trent'anni di carriera e un Oscar vinto grazie a 'Monster's Ball', l'attrice Halle Berry continua ad avere l'agenda parecchio piena: uno dei suoi progetti futuri potrebbe essere lo spin-off della saga di 'John Wick' dedicato a una micidiale killer e ai suoi cani da combattimento. La rivelazione è arrivata nel corso del tour promozionale del disaster movie 'Moonfall', che vanta tra i protagonisti proprio Halle Berry. Per approfondire: Moonfall, guarda il trailer del disaster movie di Roland Emmerich (anche se l'uscita in Italia è stata rimandata)

Halle Berry nello spin-off di 'John Wick'

Come sempre, in questi casi, non possiamo dare nulla per acquisito. Resta però il fatto che certe frasi, in conferenza stampa, non si dicono mai per caso e dunque c'è la concreta possibilità di uno spin-off. Dunque facciamo ordine nelle informazioni che abbiamo: intanto, Halle Berry compare in 'John Wick 3 - Parabellum' (2019), interpretando una delle poche alleate rimaste al protagonista, una bellissima donna di nome Sofia, abilissima assassina che si fa affiancare nell'azione dai suoi fedeli e letali cani. Berry dice che Sofia non tornerà nel quarto capitolo della saga, "ma c'è una possibilità che abbia un film tutto per sé". Lo spin-off potrebbe servire a "mettere un po' di unguento su una piccola ferita": un riferimento a un altro spin-off di cui si è tanto parlato e che non è mai diventato realtà, quello cioè dedicato al personaggio di Jinx Johnson, sempre interpretato da Halle Berry nel film di 007 'La morte può attendere' (2002, quando James Bond aveva il volto di Pierce Brosnan). Restiamo in attesa di capire se questa volta il progetto arriverà davvero su grande schermo, oppure si arenerà come accaduto nel caso di Jinx. C'è però ragione di essere ottimisti: rispetto al 2002 i tempi sono più maturi e abbiamo già avuto dimostrazione, grazie ad 'Atomica bionda' (2017), che il pubblico è disposto a premiare i film action con protagoniste donne. Inoltre, il gruppo di lavoro che orbita attorno ai registi di 'John Wick' e 'Atomica bionda' si è fatto un nome, a Hollywood, proprio per la capacità di valorizzare le coreografie d'azione di attori e attrici che non vengono dal mondo dell'action e che magari, come nel caso di Keanu Reeves, non sono più nemmeno giovanissimi (Berry e Reeves hanno circa la medesima età).