Meno zapping e più on demand, ma la televisione resta il focolaio domestico dove si riunisce la famiglia. È quanto emerge da una ricerca Bva-Doxa e Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano, relativa ai primi mesi del 2020 quando, anche a causa dell’emergenza sanitaria, il 59% degli italiani ha usufruito di almeno un servizio video on demand a pagamento. Oggi solamente il 37% degli italiani (contro il 49% di due anni fa) sceglie film e programmi dal classico palinsesto televisivo, attingendo sempre più dai cataloghi Netflix e Amazon Prime, anche se la tv resta il mezzo dominante per guardare questi contenuti.
Per quanto riguarda Amazon Prime – che vanta una ricca offerta di film –, lo show più visto a marzo è stato Celebrity Hunted - Caccia all’uomo, reality adrenalinico con personaggi come Fedez, Costantino della Gherardesca e l’attore Claudio Santamaria. Per gli amanti di Netflix, invece, la scelta è ricaduta sulle serie tv: dalle nuove avventure del Professore ne La Casa di Carta 4 alle vicende del gruppo di adolescenti di Élite, passando per Unorthodox, storia di una ragazza ebrea condannata a un matrimonio combinato, e della sua fuga per la libertà da New York a Berlino.
La tv generalista, nei mesi cruciali dell’emergenza, si è dovuta completamente reinventare visto lo stop obbligato di vari show, quiz e altri programmi di intrattenimento e vista la chiusura dei set. E, così, le repliche hanno preso il largo. Maria De Filippi con Tú sí que vales e Paolo Bonolis con Ciao Darwin si confermano personaggi amati dal pubblico disposto a vedersi anche le repliche di show andati in onda solo qualche mese prima. La quarantena, poi, ha favorito le visione di saghe cinematografiche: dai pirati di Johnny Depp ai vampiri di Twilight passando per i miracoli Auditel del maghetto Harry Potter. E il protagonista dei libri di J.K. Bowling è stato un vero alleato contro l’isolamento: la maratona andata in onda su Italia Uno ha registrato ascolti record tanto che l’ultimo episodio, Harry Potter e i doni della morte – Parte 2, ha catturato quasi 5 milioni di spettatori, diventando il film più visto dell’intera epopea durante l’ “abbuffata” di repliche.
Le fiction, invece, sono state il cavallo di battaglia della Rai con il Montalbano di Zingaretti che resta il commissario più amato di sempre, sia nella versione inedita (i 2 nuovi episodi sono andati in onda proprio all’inizio della quarantena) sia in replica. Ma la sorpresa della tv generalista durante la pandemia è senza dubbio Luca Argentero, il dottor Andrea Fanti nella serie Doc – Nelle tue mani, programma rivelazione che ha appassionato circa 9 milioni di italiani a puntata.