Diffondere le informazioni sui diritti umani e sulle libertà fondamentali dei migranti, attuando azioni concrete per garantire la loro protezione. È questo lo scopo con cui, nel 2000, è nata la Giornata internazionale dedicata a coloro che lasciano il proprio Paese d’origine per trasferirsi altrove. Una decisione spesso forzata da circostanze drammatiche da cui molti individui fuggono, da soli e con le loro famiglie, affrontando gravi rischi e pericoli. La data è stata scelta dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite per celebrare l'anniversario dell'adozione, avvenuta nel 1990, della Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei loro parenti.
La situazione nella Ue
In base a quanto risulta dai dati diffusi dal Parlamento Europeo, la maggior parte dei migranti – circa 2-3 milioni all'anno – arriva nell'Unione Europea attraverso vie e canali legali. Tuttavia, guerre e sconvolgimenti in giro per il mondo stanno anche causando giri d’affari loschi legati al trasferimento irregolare di un numero crescente di persone. “Onorare i contributi dei migranti e rispettare i loro diritti” è il tema che è stato scelto per la Giornata internazionale del 2024, invitando a considerare il fenomeno migratorio legale come un concreto investimento della società a livello economico, oltre che socio-culturale. Il piano d'azione dell'UE per l'integrazione e l'inclusione dei migranti punta ad abbattere alcune barriere che ancora persistono sui fronti dell'educazione, del mercato del lavoro e delle possibilità legate all’abitazione. Nell’Unione Europea, a partire dal 2021 e fino al 2027, sono stati destinati 22,7 miliardi di euro per la politica migratoria e la gestione delle frontiere.
Frasi sui migranti
“I migranti sono nostri fratelli e sorelle che cercano una vita migliore lontano dalla povertà, dalla fame, dallo sfruttamento e dall’ingiusta distribuzione delle risorse del pianeta, che equamente dovrebbero essere divise tra tutti” (Papa Francesco) “La mia speranza è che un giorno possano nascere gli Stati Uniti d’Europa. Ora appare un’utopia; lo abbiamo visto sulla questione dei migranti, in cui ogni Stato ha dato spazio al suo egoismo nazionale” (Liliana Segre) “Siamo tutti interconnessi. La mancanza d'acqua fresca in una regione può portare la popolazione a migrare, il che comporterebbe delle radicalizzazioni politiche, che a loro volta creerebbero pressioni sugli stati soggetti ai flussi migratori” (Harrison Ford) “L'immigrazione è un tema che tocca tutti. L'uomo è un essere in movimento e questo è il motivo per cui le civiltà sorgono e si incrociano” (Juliette Binoche) “Quando si è figlio di immigrati, si è obbligati ad avere i piedi per terra. Vediamo le difficoltà vissute dai nostri genitori per educarci correttamente, in modo sano, per lasciare fluire il male e mostrare che il buono esiste” (Charles Aznavour)